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venerdì 5 Dicembre 2025,

Chiude il ponte, addio California ►FOTO

Reportage di Giorgio Fontanive. L’ordinanza del Comune del 24 giugno ha isolato l’Alta Valle del Mis. Il ponte è pericolante, va sostituito. Ma intanto, al di là, c’è chi deve arrangiarsi

La struttura del ponte Bailey è profondamente danneggiata dal tempo e dalle intemperie, l’anima di ferro del manufatto è profondamente corrosa e a tratti spezzata.
GOSALDO – Olivo Masoch, tenace residente stabile nella frazione di Ronch, con la moglie Marilisa Marcon. La sua disabilità permanente lo obbliga a utilizzare due autovetture per ogni necessità, anche sanitaria: una per portarsi fino al ponte, l’altra – al di là del torrente Mis – per uscire dalla valle. E con il suo automezzo riesce comunque ad aiutare i residenti temporanei che devono raggiungere Pattine, di fronte alle rovine di California.
GOSALDO – California nel 1965. Un anno dopo l’alluvione si portò via tutto. Sono rimasti solo alcuni villaggi con un pugno di persone: isolati dal 24 giugno.

È pericolante e il Comune l’ha chiuso al transito dei veicoli il 24 giugno.

È il ponte per California, paese e parrocchia portati via dall’alluvione del 1966, Alta Valle del Mis, Gosaldo.

Sopravvivono Ronch, Mori, Pattine, villaggi di pochissimi rimasti. Isolati da tutto e tutti da due mesi, una macchina di qua e una di là del ponte per la spesa e le necessità.

Resistere così?

Sul numero 35 dell’Amico del Popolo “di carta” del 4 settembre 2025, in distribuzione questa settimana (su abbonamento, in edizione digitale e in edicola), puoi leggere il reportage di Giorgio Fontanive sulla storia del ponte per California e sulle conseguenze della sua chiusura, con numerose fotografie.

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1 commento

  • La centralina a California che da un introito annuo al comune di Gosaldo…se si guasta vanno a ripararla a piedi ? Che non sia il caso di poter fare un attraversamento del fiume..gli abitanti forse pagano anche IMU e TARI..le immondizie le porteranno su al Don…

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