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venerdì 5 Dicembre 2025,

La prima domenica di ottobre sotto la pioggia; poi migliora

Tra la notte e il primo mattino di domenica 5 ottobre, è previsto il rapido transito di una perturbazione con rovesci e qualche temporale, intensificazione dei venti da nord-est.

Queste le previsioni meteo del Centro Valanghe Arpav di Arabba per i prossimi quattro giorni.

Domani, domenica 5 ottobre, nella notte e fino a poco dopo l’alba il cielo sarà molto nuvoloso o coperto con fenomeni diffusi; in seguito e nel corso della mattinata sono previste graduali schiarite, anche ampie, a partire dai settori occidentali, fino a poco nuvoloso ma con qualche addensamento nelle ore pomeridiane soprattutto nell’area prealpina. Le precipitazioni sono probabili tra la notte e poco dopo il sorgere del sole, con fenomeni diffusi anche con qualche rovescio (60-80%); la quota neve scenderà fino a 1600-1800 metri sulle Dolomiti, localmente fino ai 1400 in caso di rovesci significativi, mentre sulle zone prealpine si attesterà intorno ai 1800-2000 metri. Gli apporti previsti saranno compresi tra 5 e 15 millimetri, localmente fino a circa 20, con 5-10 cm di neve fresca oltre i 2000 metri, mentre al di sotto gli accumuli saranno modesti. Le temperature minime, misurate a fine giornata, in alta montagna saranno in lieve o contenuta diminuzione; nelle valli saranno stazionarie o in lieve aumento. Le massime caleranno in alta montagna, mentre nelle valli saranno in lieve aumento ma ancora sotto la media stagionale. I venti nelle valli saranno in genere deboli, con locali rinforzi in caso di temporale nelle prime ore o per qualche raffica di Foehn dopo l’alba; in quota da moderati a forti, nella notte e fino all’alba da sud ovest, poi da nord e nord ovest.

Dopodomani, lunedì 6 ottobre, il tempo sarà in genere sereno o al più poco nuvoloso, specie in alta montagna per qualche passaggio di nubi alte nelle prime ore; nelle valli cielo poco o parzialmente nuvoloso per possibili nubi basse, foschie o nebbie nelle ore fredde, e per addensamenti diurni sparsi lungo i pendii dolomitici. Le precipitazioni saranno assenti (0%). Le temperature minime saranno in lieve calo, le massime in lieve aumento, specie nel settore prealpino, ma con valori ancora inferiori alla media del periodo. I venti nelle valli saranno deboli o moderati con qualche raffica di Foehn, mentre in quota saranno forti settentrionali.

Martedì, 7 ottobre, è atteso tempo stabile con cielo sereno o poco nuvoloso, salvo qualche innocuo addensamento a ridosso di cime o pendii, sottili nubi alte e qualche possibile nube bassa nelle valli nelle ore fredde. Fenomeni assenti. Le temperature minime saranno stazionarie o in lieve calo nelle valli, in aumento in quota; le massime aumenteranno a tutte le quote con accentuazione dell’inversione termica nelle ore fredde su valli e altipiani. I venti in quota saranno ancora forti da nord e nord ovest, specie al mattino, ma in graduale attenuazione dal pomeriggio, con residue raffiche di Foehn in alcuni fondovalle dolomitici.

Mercoledì, 8 ottobre, il tempo resterà stabile ma con annuvolamenti irregolari durante il giorno per il transito di nubi medio-alte. Le temperature saranno in lieve o contenuto aumento, specie in alta montagna, con valori prossimi alle medie stagionali. I venti in quota saranno moderati da nord e nord ovest.

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