Dopo un’estate ricca di concerti, serate folkloristiche e mostre, Pieve di Cadore si prepara a un autunno altrettanto intenso con una nuova stagione musicale e teatrale promossa dall’amministrazione comunale. Gli appuntamenti, a ingresso libero e sostenuti da Cortina Banca, si svolgeranno tra la Chiesa di Santa Maria Nascente e l’Auditorium Cos.mo.
Il primo evento è previsto per martedì 21 ottobre, quando la chiesa arcidiaconale di Santa Maria Nascente ospiterà il concerto dell’Ibstock Place School Choir, formazione composta da sessanta ragazzi provenienti dal Regno Unito e diretta da Harry Began, nell’ambito del Festival Internazionale di Musica del Veneto. Il programma comprende brani di Bach, Mozart, Fauré, Elgar, Wesley, Stanford, Rutter e altri autori, per un repertorio che unisce tradizione e contemporaneità nella suggestiva cornice della chiesa arcidiaconale, impreziosita dalle opere dei Vecellio.
Il teatro inaugura la propria stagione sabato 25 ottobre alle 20.45 al Cos.mo con “Arsenico e vecchi merletti”, commedia di Joseph Kesselring portata in scena dal gruppo amatoriale La Fontana Conta di Vallesella di Cadore, con la regia di Cristina Gianni. Ambientata nella Brooklyn degli anni Quaranta, la storia segue le vicende di due amabili signore, Abby e Martha, e del loro nipote Mortimer, tra ironia e colpi di scena.
Sabato 8 novembre il pubblico si sposterà a Tai, nella Fontana del Sass, per assistere alle 14.45 allo spettacolo all’aperto “Habitat naturale” della compagnia La Piccionaia. L’evento, parte del progetto Far Filò – Storia della Terra e dal Cielo, sostenuto dal Teatro Stabile del Veneto, Coldiretti e Arteven, unisce teatro e ambiente in una riflessione sulla sostenibilità e sul rapporto tra uomo e natura. In caso di maltempo, la rappresentazione si terrà al Cos.mo.
Il 22 novembre, sempre al Cos.mo alle 20.45, andrà in scena il monologo “Girolamo Segato. Anatomie di un viaggiatore”, scritto e interpretato da Michele Sbardella con musiche dal vivo di Pina Sabatini. Lo spettacolo, inserito nel progetto Veneto Spettacoli di Mistero del Consorzio Pro Loco e UNPLI, propone un viaggio tra le Dolomiti, l’Egitto e Firenze sulle tracce dello scienziato bellunese Girolamo Segato, noto per le sue ricerche sulla pietrificazione dei tessuti.
La rassegna si chiuderà mercoledì 26 novembre alle 20.30 con “I volti della violenza”, spettacolo curato da Sladana Reljic e presentato dall’associazione Nugae in occasione della Giornata internazionale contro la violenza di genere. Si tratta di una lettura teatralizzata che affronta il tema della discriminazione e delle diverse forme di violenza subite dalle donne, dal contesto domestico a quello lavorativo, con l’intento di promuovere consapevolezza e riflessione.
Un cartellone variegato, dunque, che intreccia arte, cultura e memoria civile, confermando Pieve di Cadore come uno dei centri più attivi nella promozione culturale del territorio.
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