Anche quest’anno l’Ulss Dolomiti scende in campo per la salute maschile, aderendo alla campagna mondiale Movember insieme alle squadre di rugby e di broomball del territorio, coordinate dal gruppo “Spingitori inaffidabili”. L’obiettivo è sensibilizzare sulla prevenzione e la diagnosi precoce dei tumori maschili, in particolare quelli della prostata e dei testicoli.
Il termine “Movember” nasce dalla fusione delle parole inglesi moustache (baffi) e November (novembre). Nel corso del mese, i partecipanti – i cosiddetti “Mo Bros” – si radono il 31 ottobre per poi lasciarsi crescere i baffi, simbolo della campagna e strumento per stimolare il dialogo sul tema della salute maschile. Accanto a questo gesto simbolico, l’iniziativa promuove anche l’attività fisica quotidiana attraverso il programma “Move”.
I dati sul territorio e l’impegno dell’Ulss Dolomiti
Nel territorio dell’Ulss Dolomiti, i dati del 2021 evidenziano 185 diagnosi di tumore alla prostata, che rappresentano il 23,8% dei tumori maschili, e 6 casi di tumore ai testicoli tra gli uomini sotto i 50 anni. L’attività assistenziale resta intensa: tra gennaio e agosto 2025 le Urologie aziendali hanno registrato oltre 13.000 prestazioni ambulatoriali, con un aumento del 4% negli interventi e del 3% nei ricoveri.
L’Azienda sanitaria garantisce un Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) dedicato alla neoplasia prostatica. Il percorso prevede una risonanza magnetica multiparametrica entro circa 40 giorni dal sospetto diagnostico e biopsie con tecnica transperineale, che riducono il rischio di infezioni. La gestione clinica è affidata a un gruppo multidisciplinare che coinvolge specialisti in urologia, oncologia, radioterapia, radiologia, medicina nucleare e anatomia patologica.
Sul piano chirurgico, viene utilizzata la tecnica robotica “Retzius sparing”, che favorisce un recupero funzionale più rapido: la degenza media post-operatoria è di due giorni. Il percorso include inoltre supporto psicologico e riabilitativo, con fisioterapia per la ginnastica pelvica e trattamenti mirati al recupero della potenza sessuale.
Questo impegno è stato riconosciuto dalla Fondazione Onda, che ha assegnato agli ospedali di Feltre e Belluno il Bollino Azzurro per la qualità dei servizi di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione in ambito uro-andrologico.
La prevenzione e le iniziative di novembre
L’Ulss Dolomiti ricorda l’importanza di adottare uno stile di vita sano, basato su alimentazione equilibrata, attività fisica regolare e limitazione di alcol e fumo. Per il tumore al testicolo si consiglia l’autopalpazione periodica e la segnalazione tempestiva di eventuali anomalie al medico di base. Nel caso del tumore alla prostata, è fondamentale riferire i sintomi al proprio medico e valutare, se necessario, l’esecuzione del test PSA e di una visita urologica, soprattutto in presenza di familiarità.
Durante il mese di novembre si terranno serate informative aperte alla cittadinanza, con la partecipazione degli urologi dell’Ulss Dolomiti. Gli incontri, sempre alle 18.30, sono previsti:
- il 4 novembre a Feltre (clubhouse rugby al Boscherai),
- l’11 novembre a Pieve di Cadore (Magnifica Comunità),
- il 13 novembre ad Agordo (bar Le Miniere),
- il 18 novembre a Puos d’Alpago (clubhouse rugby),
- il 25 novembre a Belluno (clubhouse rugby).
Il 15 novembre, grazie al sostegno della squadra di broomball di Belluno, si terrà una serata di festa in piazza dei Martiri. Il mese si concluderà il 30 novembre con la tradizionale festa alla clubhouse del Rugby Feltre, durante la quale i giocatori taglieranno simbolicamente i baffi cresciuti nel corso della campagna.
L’invito dell’Ulss Dolomiti è chiaro: «Occhio al baffo», un gesto semplice per ricordare a tutti l’importanza di prendersi cura della propria salute.

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