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venerdì 5 Dicembre 2025,

Infortuni e sfortuna: la Dolomiti Bellunesi cede di misura al Cittadella

La squadra lotta ma viene sconfitta di misura 0-1) in una gara segnata dagli infortuni. Buona la prova dei ragazzi di Bonatti, che mostrano carattere e compattezza. (Foto di G. De Zanet)

Una sconfitta di misura, arrivata al termine di una partita combattuta e segnata dagli infortuni. La Dolomiti Bellunesi si arrende 0-1 al Cittadella, che conferma il suo ottimo momento di forma e centra la quinta vittoria consecutiva. Per la squadra di Alessandro Bonatti resta il rammarico per un risultato che non rispecchia del tutto quanto visto in campo.

La partita
Il gol decisivo arriva al 44’ del primo tempo, firmato da Castelli dopo un’azione rapida innescata da Vita e rifinita da Rabbi. Un episodio che pesa, perché fino a quel momento i padroni di casa avevano retto con ordine, limitando una squadra abituata a partire forte e a imporre il proprio ritmo. Già al 4’ Consiglio era stato costretto a deviare in corner una conclusione di Salvi, mentre poco dopo Castelli e Rabbi avevano sprecato due buone occasioni. Col passare dei minuti, però, la Dolomiti Bellunesi aveva trovato equilibrio e coraggio: al 39’ Masut aveva impegnato Zanellati con un tiro insidioso.

Emergenza a centrocampo
Bonatti deve rinunciare a tre pedine importanti nella zona nevralgica del campo: Mignanelli, squalificato, oltre a Mazzocco e Mutanda, fermi per problemi fisici. Al loro posto spazio ad Alcides sulla sinistra, con Brugnolo e Masut al centro. Quest’ultimo, alla prima da titolare, conferma personalità e buona visione di gioco. Davanti torna dal primo minuto Eljon Toci, assente nell’undici iniziale dal 7 settembre.

Ripresa tra speranze e contrattempi
La seconda frazione si apre con un momento doppiamente significativo: l’esordio nei professionisti di Thomas Cossalter, al rientro dopo l’infortunio alla spalla che lo aveva fermato a inizio stagione, ma anche l’uscita forzata di Masut per un problema muscolare. «Tommy è pronto a offrire il suo contributo anche sul palcoscenico di Serie C», aveva detto Bonatti alla vigilia, e il ritorno dell’attaccante rappresenta una delle poche buone notizie di giornata.

Non va meglio poco dopo, quando Toci deve lasciare il campo per un nuovo guaio fisico. Bonatti prova a ridisegnare la squadra con gli ingressi di De Paoli e Olonisakin, cercando maggiore spinta offensiva. La Dolomiti Bellunesi ci prova con determinazione: Saccani si mette in luce con una lunga progressione chiusa da un tiro alto, mentre Mondonico sfiora il pareggio di testa. Nel finale Gobetti ha la palla dell’1-1, ma Zanellati salva il risultato.

Il bilancio
Nonostante l’ennesima prova di carattere, la Dolomiti Bellunesi torna a mani vuote. La squadra ha mostrato compattezza e spirito, pur pagando caro un primo tempo condizionato dagli episodi e la sfortuna di due infortuni in corsa. Contro un Cittadella solido e in fiducia, il cuore non è bastato, ma la prestazione lascia segnali incoraggianti per il prosieguo del campionato.

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