Sabato 8 novembre, il supermodello internazionale Fabio Mancini, noto anche per il suo ruolo come volto storico di Armani, ha incontrato studenti e cittadini tra Feltre e Santa Giustina. L’iniziativa è stata organizzata da Michelangelo De Donà, ideatore della rassegna culturale “Illustrissimi”, in collaborazione con il Comune di Santa Giustina.
La mattinata si è svolta al Liceo Dal Piaz di Feltre e all’Istituto Negrelli, dove Mancini ha incontrato alcune classi per un confronto sui temi che riguardano le giovani generazioni, tra cui i rapporti con i genitori, la violenza sulle donne, l’uso dei social network e del cellulare e l’adozione di stili di vita sani. L’incontro, della durata di due ore, ha offerto agli studenti uno spazio di dialogo diretto con il protagonista, nell’ambito del Fabio Mancini School Project, progetto educativo promosso dallo stesso Mancini.
In serata, la presentazione si è spostata a Santa Giustina, nella sala parrocchiale, per la promozione del libro di Mancini “108 volte mi perdono. Dalla solitudine delle apparenze alla pienezza dello spirito” (Rizzoli). L’incontro ha incluso un’intervista condotta da Michelangelo De Donà, durante la quale Mancini ha raccontato la propria esperienza personale: dalla separazione dei genitori all’incontro con Giorgio Armani, fino all’approccio alla filosofia buddista come strumento di gestione delle difficoltà personali.
Durante la serata, quattro studenti del Liceo Dal Piaz hanno letto alcuni brani del libro. Sono stati inoltre consegnati al protagonista la targa e la pergamena del premio “Illustrissimi” per la sezione “Moda e impegno sociale”, a cura del sindaco di Santa Giustina, Ivan Minella. La responsabile scientifica del Fabio Mancini School Project, Iolanda Chinellato, ha partecipato alla consegna di una felpa del Liceo Dal Piaz a Mancini come ricordo della mattinata trascorsa con gli studenti.
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