Confartigianato Imprese Belluno ha presentato «Superarti.it», un nuovo portale dedicato agli studenti delle scuole secondarie di primo grado con l’obiettivo di far conoscere i mestieri artigiani e favorire, nel lungo periodo, il ricambio generazionale in un settore che soffre la carenza di manodopera qualificata.
L’iniziativa nasce da un progetto del Gruppo Giovani di Confartigianato ed è stata illustrata dalla presidente Claudia Scarzanella, che sottolinea la necessità di «raggiungere direttamente i ragazzi» per fornire strumenti utili all’orientamento scolastico e professionale. Il portale sostituisce un precedente materiale cartaceo realizzato nel 2012 e propone contenuti multimediali pensati per il pubblico adolescente.
La piattaforma presenta 25 schede dedicate ad altrettanti mestieri, dai più tradizionali a quelli più innovativi. Ogni scheda comprende: un breve video introduttivo animato, con protagonisti i «super@rti», personaggi creati con il supporto dell’intelligenza artificiale; una versione testuale del contenuto; un video reale che mostra il mestiere nel concreto; l’indicazione delle scuole superiori bellunesi dove è possibile acquisire la relativa formazione.
Grazie alla collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale, il portale è stato presentato ai referenti dell’orientamento delle scuole medie della provincia. Le classi interessate potranno inoltre mettersi in contatto con Confartigianato per visitare aziende del settore.
La presidente del Gruppo Giovani Imprenditori, Giorgia Corte Metto, definisce il progetto «un percorso per aiutare i ragazzi a scoprire il valore dell’artigianato», ricordando il ruolo degli artigiani come «custodi di competenze preziose» anche in un contesto tecnologicamente avanzato.
Scarzanella evidenzia infine che l’obiettivo è contribuire a un cambiamento culturale che porti i giovani a considerare l’artigianato come una scelta professionale appagante e attuale: «Vogliamo offrire ai ragazzi la possibilità di capire che esistono percorsi costruibili su misura, capaci di valorizzare aspirazioni e capacità personali». Il portale si presenta ai ragazzi con un messaggio diretto: «Questo non è un libro da studiare. È un catalogo di possibilità».
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