Lo scorso 12 agosto, al termine dell’assemblea straordinaria del Coordinamento delle associazioni di volontariato di protezione civile dell’Unione Montana Feltrina, tenuta dal presidente Sergio Battistella presso la sala riunioni della stessa Unione Montana, è stato presentato il materiale acquistato con il contributo della Regione del Veneto, del Consorzio dei Comuni Bim Piave e dell’Unione Montana Feltrina. Erano presenti il presidente della Vallata Bellunese Alpago Feltrino, Ennio Vigne, e l’assessore dell’Unione Montana Feltrina, nonché sindaco di Seren del Grappa, Dario Scopel.

Gli amministratori hanno sottolineato la fondamentale importanza della componente volontaristica del sistema locale di protezione civile per la zona del Feltrino, prima con Vaia ed ora con l’emergenza Coronavirus; hanno inoltre evidenziato come la sinergia tra tutti gli Enti che hanno cofinanziato l’acquisto del materiale permette al volontariato di operare con la migliore tecnologia oggi disponibile sul mercato.

Il progetto di acquisto è stato avviato grazie al bando della Regione Veneto che ha permesso al Coordinamento, in sinergia con l’assessore alla Protezione civile dell’Unione Montana, nonché sindaco di Cesiomaggiore, Carlo Zanella, di interessare al progetto il presidente Vigne e tutti i sindaci dell’Unione Montana.

Il progetto è stato finanziato con 5.000 euro dalla Regione, con 10.000 dal Consorzio Bim, con 6.600 dall’Unione Montana Feltrina.

Il materiale acquistato (una rete radio completa e costituita da un ponte radio, una base con sistema di geolocalizzazione e 27 apparati portatili) permetterà alle associazioni del Coordinamento di migliorare ancora di più la capacità di risposta in caso di gravi eventi emergenziali che potrebbero colpire il territorio del feltrino.

Nel corso della serata sono stati consegnati gli apparati radio alle associazioni ed è stato svolto un primo corso di formazione sul corretto utilizzo dell’attrezzatura, operante a norma di legge sui canali assegnati dal competente Ministero, con la presenza del referente della Provincia di Belluno Carlo Zampieri e del tecnico radio Luca Corte Metto.

Quello compiuto – sottolinea il presidente Sergio Battistella – rappresenta il primo passo per il rinnovamento e il potenziamento del sistema operativo di radio comunicazioni, per tutelare i volontari che operano sul territorio e le popolazioni che necessitano di soccorsi tempestivi nelle situazioni calamitose.