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giovedì 19 Giugno 2025,

Ordinanza anti assembramenti, off limits Brent de l’Art, Grotta Azzurra e Laghetti della Rimonta

Lo dispone il provvedimento firmato oggi dal sindaco di Borgo Valbelluna, Stefano Cesa. Nel testo si fa riferimento agli ultimi Dpcm, ma anche alle disposizioni contenute nell'ordinanza della Regione del Veneto di ieri, giovedì 12 novembre.

Brent de l’Art, Grotta Azzurra e Laghetti della Rimonta off limits da domani, sabato 14 novembre, e fino al 31 dicembre. Lo dispone l’ordinanza firmata oggi dal sindaco di Borgo Valbelluna, Stefano Cesa. Lo scopo è evitare assembramenti e il diffondersi del Coronavirus. Nel testo si fa riferimento agli ultimi Dpcm, ma anche alle disposizioni contenute nel provvedimento della Regione del Veneto di ieri, giovedì 12 novembre. Nello specifico, le misure di carattere generale stabiliscono che «è consentito svolgere attività sportiva, attività motoria e passeggiate all’aperto, presso parchi pubblici, aree verdi, rurali e periferiche, ove accessibili, purché comunque nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri per l’attività sportiva e di almeno un metro per ogni altra attività e in ogni caso al di fuori delle strade, piazze del centro storico della città, delle località turistiche (mare, montagna, laghi) e delle altre aree solitamente affollate, tranne che per i residenti in tali aree».

I Brent de l’Art (forra naturale in località S.Antonio Tortal a poca distanza dal centro del paese), la Grotta Azzurra (cavità naturale presente lungo l’asta del torrente Rui, nei pressi del Castello di Zumelle) e i Laghetti della Rimonta (ambiente perifluviale con risorgive, caratterizzato da grande variabilità di nicchie ecologiche in località Bardies) registrano spesso un afflusso consistente di persone. Un afflusso tale «per cui non possono essere garantite le minime condizioni di sicurezza in relazione al crescente e dilagante innalzamento della curva epidemiologica da Covid-19», si legge nell’ordinanza del Comune di Borgo Valbeluna. «Nell’impossibilità di contingentare l’ingresso e la presenza, nonché di assicurare il costante rispetto della misura relativa al distanziamento di sicurezza interpersonale, è necessario procedere alla chiusura delle aree naturalistiche sino a fine anno». A esclusione, ovviamente, dei residenti nelle frazioni di pertinenza delle stesse aree.

L’ordinanza, oltre che pubblicato all’albo pretorio del Comune, è stata trasmessa a Prefettura, Polizia locale, stazioni dei Carabinieri di Mel e di Trichiana e dei Carabinieri Forestali di Mel. Copia verrà esposto anche all’esterno delle aree naturalistiche. Sanzioni per chi non rispetterà i divieti.

Martina Reolon

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