Non c’è pace per gli abitanti di Perarolo di Cadore. All’annoso problema della Busa del Cristo – che, in seguito all’ultima ondata di maltempo, ha reso necessaria l’evacuazione di quattro famiglie – si aggiunge una nuova frana: si è attivata sulla strada che porta al cimitero, con una scarica di sassi sulla provinciale sottostante. La notizia arriva dal settore Difesa del suolo della Provincia, in contatto con il sindaco Pier Luigi Svaluto Ferro per valutare l’evoluzione.
Insomma, il meteo è in miglioramento e dal pomeriggio di oggi sono attese le prime schiarite. Ma questo non significa che le criticità siano finite. Sempre dalla Provincia comunicano che a Comelico Superiore, è stato attivato un monitoraggio per le slavine in zona Casamazzagno-San Leonardo.
Permangono alcuni disagi alle utenze elettriche e telefoniche. Circa 1.300 le linee di telefono fisso fuori uso. Per quanto riguarda l’elettricità, i dati di blackout variano tra le 3.000 e le 1.500 utenze, a seconda delle riattivazioni dell’ultima ora. Enel rileva che c’è qualche problema con la caduta di neve dai cavi, ma si tratta di blackout temporanei e limitati.
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1 commento
Stefano Castellani
La frana che ha interessato la strada che porta al cimitero di Perarolo non è stata certo un avvenimento imprevisto. Che sarebbe successo lo si poteva immaginare visto che da molto tempo, la strada stava cedendo e si abbassava a vista d’occhio senza che nessuno in Comune si preoccupasse di delimitarne l’area. E se qualche passante si fosse trovato a transitare nel momento del crollo? Un Grazie di cuore al Sindaco per la sua “attenzione”!