Sarà venerdì 25 marzo nella chiesa di San Pietro a Mel il primo degli appuntamenti a contorno del Premio Letterario Nazionale “Trichiana Paese del Libro”, giunto quest’anno alla sua 32ma edizione. «Le iniziative culturali di Borgo Valbelluna per il 2022 sono partite col botto con l’inaugurazione della mostra diffusa sul pittore Luigi Cima e proseguono ora con Gian Mario Villalta, il primo di una serie di scrittori che ci accompagneranno fino alla cerimonia finale del Premio Letterario», dichiara l’assessore alla cultura Monica Frapporti. «Come per la scorsa edizione, ci avvarremo per alcuni interventi della collaborazione con la Serra-Vivaio Letterario di Chiara Alpago Novello e con l’editore Raffaello Cortina».
In questo primo incontro, l’autore presenterà il suo ultimo libro «Parlare al buio» (SEM editore), una raccolta di racconti sul nord est stravolto in pochi decenni da profondi cambiamenti e sulla fine del mondo contadino. Villalta, classe 1959, è Direttore Artistico della rassegna Pordenonelegge. Cominciò la sua attività di scrittore come poeta, ricevendo per i suoi componimenti, tra gli altri, il Premio Viareggio nel 2011 e il Premio Carducci nel 2016 ma numerosi sono i riconoscimenti anche in ambito narrativo.
«Si tratta di un’interessante occasione per parlare di ciò che eravamo e per riflettere su ciò che ci riserva il futuro», conclude Frapporti, «invito quindi tutti a non perdere questo appuntamento anche perché ci sarà sicuramente modo di divagare su altri argomenti come la poesia e la famosa rassegna letteraria pordenonese». C’è tempo fino al 30 aprile per presentare il proprio racconto sul tema «Dietro il paesaggio».
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