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lunedì 15 Dicembre 2025,

A Pieve «Jiaguwen», gli ossi oracolari: visite alla mostra venerdì 15 e sabato 16

Domenica 10 dicembre l’esposizione è stata inaugurata nel Palazzo della Magnifica Comunità di Cadore

Domenica 10 dicembre è stata inaugurata nel Palazzo della Magnifica Comunità di Cadore la mostra «Jiaguwen, il fascino misterioso delle iscrizioni sugli ossi oracolari dell’antica Cina». L’evento è stato promosso per il territorio dalla Magnifica Comunità di Cadore e dal Lions Club Cadore Dolomiti.

I soci Lions hanno condotto la cerimonia di inaugurazione. Hanno illustrato le finalità del loro impegno e le peculiarità dell’iniziativa, che indaga il fascino misterioso dell’antica arte divinatoria cinese tramandata attraverso le iscrizioni sugli ossi oracolari. È stata illustrata la particolarità degli oggetti e dell’allestimento, entrambi provenienti dal Museo Nazionale della Scrittura Cinese di Anyang. Gli organizzatori della mostra itinerante sono di alto profilo: il Museo Nazionale della Scrittura Cinese di Anyang, l’Università di Canton, l’Istituto Confucio di Napoli e l’Istituto Confucio all’Università di Padova a cui è andato un particolare ringraziamento per essere stato l’ispiratore e il principale fautore dell’evento cadorino.

Sindi Manushi sindaca di Pieve di Cadore ha portato i saluti istituzionali anche da parte della giunta della Magnifica Comunità di Cadore, di cui fa parte. La dottoressa Giulia Baldo della Magnifica ha illustrato il singolare parallelismo fra i reperti esibiti in mostra e il materiale archeologico conservato nel Museo Archeologico Cadorino che ospita l’esposizione, sul filo delle antiche scritture, in un dialogo ideale fra culture geograficamente molto lontane ma che condividono passaggi e tratti comuni. La presentazione dell’esposizione è stata curata dal professor Pierluca Benini coordinatore della Classe Confucio di Rovigo che ha descritto l’evoluzione dei caratteri della scrittura cinese dalla forma originaria a quella moderna. Era presente una delegazione proveniente dall’Università di Canton, che in coda alla presentazione ha realizzato una serie di attività culturali, quali l’intaglio della carta e il nodo cinese, e ha offerto una degustazione di tè. L’organizzazione ha offerto un piccolo buffet anche con specialità portate direttamente dalla Cina, dalla delegazione cinese.

Numeroso il pubblico in sala, che si è soffermato a lungo partecipando alle attività culturali.

Venerdì 15 e sabato 16 dicembre il professor Pierluca Benini sarà nuovamente a Pieve di Cadore per le visite guidate alla mostra. Le mattine saranno dedicate alle scuole e i pomeriggi al pubblico: un appuntamento da non perdere per approfondire un tema affascinante e che avvicina a una cultura di tradizione millenaria.

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