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Venerdì 26 febbraio 2016

Da domani precipitazioni abbondanti e neve

Tra domani e lunedì mattina sono attese precipitazioni su tutto il Veneto e in particolare sulle zone pedemontane e montane dove saranno più probabili accumuli anche molto abbondanti come accade in presenza di venti di Scirocco che soffieranno soprattutto domenica. In montagna nevicherà molto, generalmente al di sopra dei 1000/1200 metri, ma a tratti anche più in basso specie in alcune zone delle Dolomiti; a fine evento l’accumulo di neve fresca potrebbe anche superare il metro. I tecnici dell’Arpav sottolineano poi che dopo un trimestre eccezionalmente secco, in febbraio c’è stata un’inversione di tendenza con precipitazioni, anche consistenti. Tale svolta sarà confermata dalla perturbazione di questo fine settimana che si preannuncia particolarmente intensa. Infatti la depressione che, spostandosi dalla Groenlandia verso la Penisola Iberica sta entrando sul bacino del Mediterraneo, convoglierà sul Veneto forti correnti umide dai quadranti meridionali. Tale configurazione, che non si verificava da più di un anno, è quella che tipicamente porta in Veneto le precipitazioni più abbondanti in particolare sulle zone montane e pedemontane. Per informazioni più dettagliate e aggiornamenti si invita a consultare i bollettini su www.arpa.veneto.it.

A Belluno sulla strategia europea per la macroregione alpina

"Dobbiamo attivare politiche che colmino lo svantaggio di chi vive nelle zone montane: di fronte a un divario che riguarda sanità, scuola, servizi commerciali, internet stesso molti giovani tendono ad abbandonare la montagna, cercando altrove una qualità della vita migliore. Iniziative come la Strategia per la regione alpina possono rilanciare la competitività di queste aree e aiutare le popolazioni locali". L’europarlamentare del Pd Flavio Zanonato descrive così l’obiettivo dell’appuntamento di domani, sabato 27 febbraio, alle ore 15, in Sala Eliseo Dal Pont–Bianchi, in viale Fantuzzi a Belluno. Ampio il parterre degli interventi introduttivi: l’incontro sarà aperto dal sindaco di Belluno, Jacopo Massaro, dal collega di Feltre, Paolo Perenzin, dall’ex presidente della Provincia e consigliere regionale, Sergio Reolon, dal presidente di Appia–Cna, Moreno De Col, dal segretario della Cgil bellunese, Ludovico Bellini e dalla collega di Zanonato a Bruxelles, Isabella De Monte. Nel merito: "La Commissione Europea", spiega Zanonato, "ha formulato una strategia europea per la regione alpina e un relativo piano d’azione. Ora il Parlamento Europeo deve formulare una sua opinione. Molte commissioni del parlamento sono coinvolte e la commissione Lavoro e affari sociali, di cui faccio parte, deve esprimere una sua valutazione". "Sono convinto che grande attenzione vada riservata alla questione demografica", fa presente ancora Zanonato, "che oltre all’invecchiamento della popolazione e allo spopolamento delle aree montane è caratterizzata anche da nuovi flussi migratori. Penso inoltre che sia necessario affrontare la disomogeneità dei servizi sociali, medici e strutturali tra le varie aree delle regioni coinvolte. Ciò vale allo stesso modo per le opportunità lavorative e di studio riservate alle popolazioni delle zone più remote". All’incontro di Belluno, conclude Zanonato, "voglio ascoltare i suggerimenti e le idee del territorio; insieme possiamo costruire politiche più efficaci e capaci di ottenere risultati concreti".

Il Veneto contro il divieto di applicare dal 2016 l’imposta di soggiorno

Il Veneto chiede che sia cancellata dalla legge di stabilità 2016 la limitazione che impedisce l’applicazione della imposta di soggiorno nei Comuni in cui non è ancora stata introdotta. L’iniziativa è dell’assessore regionale al turismo, Federico Caner, che, dopo aver sollevato il problema nella Conferenza Stato–Regioni, in una lettera inviata al ministro Dario Franceschini, spiega che l’imposta di soggiorno "è uno strumento importante per lo sviluppo delle strategie di governance", in particolare alla luce della recente normativa veneta in materia, che prevede la costituzione delle Organizzazioni di gestione delle destinazioni, formate da soggetti pubblici e privati, delle quali fanno parte anche i Comuni, che hanno funzioni di governo, presidio, sviluppo e valorizzazione dell’offerta delle diverse destinazioni turistiche. "E’ una situazione assurda quella che si è venuta a creare", precisa Caner, "che produce ingiuste disparità nel territorio e stride soprattutto in considerazione del fatto che il Veneto è considerato anche dalle nostre stesse leggi regionali un ambito interamente di interesse turistico. Tutti i Comuni, pertanto, debbono poter applicare l’imposta di soggiorno: chi sino alla fine del 2015 non lo ha fatto, attendeva che maturassero le condizioni per farlo". Nei 50 Comuni del Veneto a più forte vocazione turistica (nei quali si registra complessivamente il 91 per cento di presenze dell’intera regione, per un gettito di imposta stimato attorno ai 60 milioni di euro), una decina non hanno ancora introdotto la tassa di soggiorno, ma alcuni si accingevano a farlo. E’ il caso di Cortina o di Alleghe il cui sindaco ha denunciato l’irrazionalità del divieto pensato per contenere il livello complessivo della pressione tributaria. "Proprio qui sta l’errore", sottolinea Caner, "quello cioè di non considerare che la tassa di soggiorno la pagano i turisti non i residenti, e quindi non aumenta la pressione fiscale nei territori. Di fatto assume la valenza di una ’tassa di scopo’ finalizzata a qualificare ulteriormente l’offerta turistica e quindi a tutto beneficio dell’economia locale". "Ho chiesto che questa sperequazione venga superata e siano ripristinate le necessarie condizioni di omogeneità in tutto il nostro territorio", la conclusione di Caner.

Acqua di nuovo potabile a Fonzaso

Gestione Servizi Pubblici, la società che cura la distribuzione dell’acqua in provincia, informa che a Fonzaso capoluogo e in località di San Nicolò l’acqua erogata dalla rete idrica è di nuovo potabile. Hanno dato esito favorevole, infatti, i nuovi controlli eseguiti dall’Ulss di Feltre a seguito delle operazioni di disinfezione messe in atto da Bim Gsp. L’acqua di rubinetto, quindi, si può utilizzare per tutti gli usi.

Ponte nelle Alpi, proposte per una diversa mobilità in Valbelluna

Il sindaco Paolo Vendramini, a nome dell’Amministrazione comunale di Ponte nelle Alpi, ha lanciato alcune proposte per una delle aree più trafficate del Bellunese: l’asse viario Longarone, Ponte nelle Alpi,
Belluno, Alpago. Dal monitoraggio del traffico effettuato a Ponte nelle Alpi nei mesi di novembre, dicembre e gennaio, fa presente Vendramini, è emerso che le abitudini dell’utenza legate alla mobilità nella tratta Longarone, Ponte nelle Alpi, Belluno, soprattutto negli orari tra le 7 e le 8 e tra le 17 e le 18 dei giorni feriali non si sono modificate nel corso degli ultimi dieci anni. Il traffico motorizzato privato non è diminuito, con un transito giornaliero di circa 24mila auto attraverso la rotonda di Ponte nelle Alpi e le arterie limitrofe. Ciò significa che non è cambiato il comportamento dei cittadini–lavoratori, i quali senza una mobilità alternativa continuano a utilizzare un mezzo ciascuno per spostarsi da/per le aree industriali di Longarone e Paludi. Tale scelta, sottolinea ancora il sindaco, rimarrà obbligata finché non ci saranno opportunità diverse, eco–sostenibili e di flessibilità oraria aziendale. Ma a suo giudizio il tempo è ormai maturo per progettare nuove intermodalità di trasporti con treno, autobus e bici, potenziando e migliorando i trasporti pubblici in funzione degli orari lavorativi e scolastici. Si tratta di una trasformazione culturale della mobilità che secondo Vendramini deve passare anche attraverso la valorizzazione e l’incentivazione di progetti interessanti come il car–pooling e anche la modifica e flessibilità degli orari di
entrata/uscita dalle aziende. La congestione del traffico, soprattutto nell’orario 17–18 potrebbe essere moderata differenziando anche solo di 15 minuti per azienda o settori la conclusione del lavoro. Infine il sindaco chiede la convocazione di un tavolo di coordinamento tra gli enti e le categorie interessate per esaminare la questione e le sue possibili soluzioni.

"Idee di sostenibilità" a Belluno

Domani e domenica torna il secondo weekend di attività con i laboratori su temi ambientali nell’ambito del progetto "Idee di sostenibilità". I temi dei laboratori spaziano dall’aria, all’acqua, ai cambiamenti climatici, suolo, rifiuti, campi elettromagnetici e rumore; sono completamente gratuiti, rivolti a tutta la famiglia e hanno una durata indicativa di 45 minuti ciascuno. Sono previsti un massimo di 25 partecipanti a laboratorio. La partecipazione è libera e gratuita, ma è consigliata la prenotazione, che potrà essere fatta rivolgendosi ai seguenti recapiti: Aqua servizi turistici e ambientali, telefono 0426 662304 oppure 2518596, email: info@aqua–deltadelpo.com. Domani si comincerà alle 14 con il laboratorio dedicato al suolo; alle 15 sarà il turno dei campi elettromagnetici; alle 16 ci si occuperà dei cambiamenti climatici; l’ultimo laboratorio del pomeriggio sarà dedicato, alle 17, all’acqua. Domenica 28, invece, le attività si svolgeranno a partire dalle 10, con il primo laboratorio sull’aria; alle 11 si tornerà a lavorare sull’acqua; alle 12 sui cambiamenti climatici; alle 14 sul suolo; alle 15 torneranno protagonisti i rifiuti; alle 16 sarà ancora la volta dei campi elettromagnetici e, alle 17, l’ultimo laboratorio della giornata si occuperà del rumore". Fino al 4 giugno ci saranno diversi appuntamenti, nei fine settimana, con la proposta di attività che si svolgeranno sempre presso la scuola primaria "Gabelli" al Parco Città di Bologna, tranne per l’appuntamento finale, il 4 giugno, che si terrà in Nevegàl.

Assemblea del circolo Acli di Belluno

Il circolo Acli di Belluno ha convocato tutti i soci per l’assemblea annuale che quest’anno sarà anche occasione per il rinnovo delle cariche. Il sodalizio, presieduto da Lino Dall’Agnol, ha indetto l’incontro presso il salone parrocchiale di Cavarzano venerdì 4 marzo alle 16. Durante la riunione del circolo ci sarà una relazione delle attività svolte nel 2015 e del bilancio. Seguiranno l’intervento delle autorità e le nomine dei vari rappresentanti del circolo, tra cui i delegati che il 19 marzo siederanno al congresso provinciale per il rinnovo del mandato e delle cariche dell’associazione. Questa infatti è l’ultima assemblea dei circoli provinciali, ultima tappa di una prima fase di cambiamento all’interno del movimento.

Bando regionale per aiutare gli studenti a imparare le lingue

Nuovo bando per apprendere le lingue straniere nelle scuole superiori del Veneto: alle lezioni integrative di inglese e tedesco in classe si abbina la full–immersion all’estero, due settimane in college o istituti accreditati. La Regione Veneto ha stanziato per il 2016 cinque milioni di euro per coinvolgere duemila studenti degli istituti superiori in un percorso, certificato, di apprendimento e perfezionamento delle proprie competenze linguistiche. Il progetto, battezzato Move 2.0, è stato presentato ieri a Marghera dall’assessore all’istruzione Elena Donazzan, dalla responsabile dell’Ufficio scolastico regionale Daniela Beltrame e dallo staff del dipartimento regionale Istruzione, formazione e lavoro. I paesi selezionati per l’apprendimento della lingua inglese sono Inghilterra, Galles, Scozia, Irlanda e Malta; per la lingua tedesca, invece, Germania e Austria. Al termine del percorso formativo gli studenti dovranno sostenere gli esami di certificazione europea della lingua: un ’pass’ valido per i crediti scolastici e spendibile per l’accesso agli studi universitari.

"Medici con l’Africa" a Cavarzano

Appuntamento questa sera, venerdì 26 febbraio, alle ore 20,30 nella sala parrocchiale di Cavarzano per la proiezione del film documentario di Carlo Mazzacurati "Medici con l’Africa". Il documentario, presentato fuori concorso alla Mostra del Cinema di Venezia con grande successo di pubblico e critica, racconta una storia fatta di tante piccole storie, quelle dei volontari di "Medici con l’Africa" del Cuamm: la più grande organizzazione italiana per la tutela della salute delle popolazioni africane. Al termine della proiezione è prevista la testimonianza di Anna Del Favero, infermiera del Cuamm in Angola, e di Andrea Iannetti, responsabile amministrativo di "Medici con l’Africa" del Cuamm. L’iniziativa viene realizzata in collaborazione con il Centro Missionario della diocesi di Belluno–Feltre, Dolomiti Vita (Cav e Mpv della provincia di Belluno), Azione Cattolica di Belluno–Feltre e Commissione diocesana Giustizia e Pace. Il film è la storia di un gruppo di persone che si occupa di portare salute in Africa e del loro modo un po’ speciale di farlo. E’ l’avventura affascinante e difficile di un’organizzazione che, nata 60 anni fa a Padova, ha inviato oltre 1.500 professionisti in 40 diversi paesi di intervento, soprattutto in Africa. È la storia di uno scambio continuo per far sì che la salute, la cura, la guarigione siano alla portata di tutti, anche di chi vive nelle località più povere dei paesi più poveri del mondo.

Guida all’ascolto di musica jazz

Domani, sabato 27 febbraio, alle 17, si terrà la terza e ultima lezione del corso di guida all’ascolto della musica jazz organizzato dal Comune di Feltre e da Unisono Associazione Musicale. Il corso, tenuto dal maestro Alessandro Alba, è aperto agli interessati di qualsiasi età e grado di preparazione e ha lo scopo di avvicinare l’ascoltatore alla musica jazz attraverso un viaggio musicale, con l’ausilio di filmati e audio, che incontri i diversi stili nelle varie epoche storiche. Come sempre è previsto il pagamento del biglietto d’ingresso alla Galleria secondo le tariffe vigenti che consentirà anche la visita delle collezioni. Prenotazioni presso l’Ufficio Musei (tel. 0439/885242–234). Per ulteriori informazioni è possibile prendere contatto con Unisono Associazione Musicale (info@unisonojazz.it; 0439 81307 oppure 392 8667648).

Inaugurata la sede del Coro Volinvoce di Pieve di Cadore

Sabato 20 febbraio si è tenuta l’inaugurazione della sede del Coro Volinvoce di Pieve di Cadore. Il Coro, unica compagine tutta al femminile dell’alto bellunese, è diretto da Gabriella Genova e fin dalla fondazione, nel 2010, è stato ospitato in un’aula della canonica della Parrocchia di Tai. Il nuovo locale, messo a disposizione dall’Amministrazione comunale, si trova al piano terra delle scuole medie e si è reso disponibile, come ha sottolineato il sindaco Maria Antonia Ciotti, a seguito del trasferimento di molte associazioni nelle sale dell’ex Tribunale. La presidente del Coro Mirella Dal Pont e la stessa direttrice Gabriella Genova hanno sottolineato la gratitudine di tutto il complesso canoro che oggi può disporre di uno spazio dedicato dove poter svolgere la propria attività che, partendo dallo studio e dal lavoro sulla vocalità, si sviluppa nell’apprendimento dei pezzi di repertorio. L’aula è stata completamente ristrutturata, dagli intonaci, alla pavimentazione, all’impianto elettrico sino agli arredi, grazie alla disponibilità di parenti, amici e del gruppo Ana di Pieve di Cadore, che hanno messo a disposizione il tempo libero e offerto il loro lavoro; significativa anche la sponsorizzazione della ditta Nuova Ceramiche Marmolada.

Ferdinando Comiotto presidente della Corale Zumellese

Con l’inizio del nuovo anno artistico, la Corale Zumellese ha eletto il nuovo Consiglio direttivo, che resterà in carica per i prossimi due anni. Il nuovo presidente dell’associazione è Ferdinando Comiotto, che sarà affiancato nel Consiglio da sette membri del coro: Irene Stella Comiotto in qualità di vicepresidente, Roberta Carugno con il ruolo di tesoriere, Valentina Dal Piva con la carica di segretaria, Denis Lotto, Irene Comiotto, Damiano Del Monego e Monia Tommasini. Inoltre i soci hanno nominato con voto palese Marilena Nogaré e Marco Dal Molin quali membri del Collegio sindacale. Il nuovo Consiglio direttivo intende non solo occuparsi di questioni organizzative e burocratiche, cercando di occuparsi al meglio dell’organizzazione interna, ma anche della partecipare a eventi di grande spessore artistico, grazie anche alla preziosa guida di Manolo Da Rold, direttore del coro. Ritenendo che l’amicizia sia il valore che ha sempre contraddistinto la Corale Zumellese, il Consiglio s’impegnerà nel rendere sempre più salde la coesione e l’armonia del gruppo, che da sempre sono la forza e la bellezza del coro. Esso, infatti, pur essendo costituito da persone di età e provenienza diverse, si dimostra vincitore anzitutto in amicizia e collaborazione.

Cortina, a tema un’iniziativa per le famiglie con figli

Un’altra iniziativa del Comune di Cortina per le famiglie oltre a quella del bonus bebè che consiste in un’erogazione di un assegno una tantum pari a 1.000 euro per ogni bambino nato. La Giunta comunale ha infatti discusso della possibilità di consegnare alle famiglie residenti a Cortina d’Ampezzo che daranno alla luce un bambino un corredo di pannolini lavabili. La proposta arriva dal negozio ’L’Arcobaleno’ di Lentiai nel quale si distribuiscono pannolini lavabili e altri articoli eco–bio. L’idea è quella di fornire alle famiglie dei kit prova acquistabili presso il punto vendita e, con la collaborazione del Comune, di organizzare degli incontri informativi. Il pannolino di stoffa infatti, rispetto al pannolino normale, offre la possibilità di un risparmio di circa un terzo della spesa; risparmio che aumenta se i pannolini (conservati correttamente) vengono poi utilizzati per i fratelli successivi. Inoltre si stima che in Italia il 10% del totale dei rifiuti prodotti sia costituito da pannolini usa e getta, rifiuti non riciclabili che impiegano oltre 500 anni per essere smaltiti. I pannolini lavabili quindi contribuiscono a ridurre il volume totale dei rifiuti. "Questo progetto", ha sottolineato il sindaco di Cortina, "ben si integrerebbe con una serie di iniziative volte alla sensibilizzazione sui temi della sostenibilità ambientale che abbiamo in programma per la cittadinanza".

Il meteo

Anche oggi un piccolo asse di saccatura transiterà sulla nostra regione, apportando aria umida con molta nuvolosità e qualche sporadico fenomeno. Domani si avvicinerà invece un profondo minimo depressionario dalla Spagna, che richiamerà correnti meridionali d’aria meno fredda e molto umida con peggioramento del tempo nel pomeriggio/sera. Domenica e lunedì la depressione interesserà direttamente le Alpi orientali, provocando un episodio di forte maltempo con molta neve in quota e piogge abbondanti alle quote più basse. Per la giornata odierna il Centro valanghe di Arabba prevede nel pomeriggio nubi in aumento con probabili deboli precipitazioni sparse. Clima fresco e uggioso con debole escursione termica diurna. Temperature in generale lieve diminuzione. Venti: nelle valli generalmente deboli; in quota da deboli a moderati da Sud–Ovest. Per domani si prevede al mattino cielo molto nuvoloso per estesa nuvolosità stratiforme. Saranno già probabili le prime deboli precipitazioni sparse. Al pomeriggio peggioramento del tempo con nuvolosità sempre più intensa e fenomeni via via più diffusi. Clima freddo con debole escursione termica diurna a tutte le quote. Il limite della neve sarà sui 600/700 metri al mattino, poi si rialzerà fino sugli 800/1000 metri. Alla mezzanotte sono previsti 5/10 mm sui settori settentrionali e 10/15 mm sulle Prealpi con altrettanti cm di neve sopra i 1200 metri, apporti anche maggiori in alta quota per neve soffice. Domenica cielo coperto e precipitazioni diffuse e abbondanti su tutti i settori. La neve cadrà sui 1100/1300 metri, temporaneamente a quote più basse in alcune valli dolomitiche, anche sui 600/700 metri.

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