Sottolineata da tutti gli intervenuti l’importanza di salvare le due fabbriche, a beneficio di chi ci lavora, ma anche di tutto il territorio su cui insistono.

All’esame le azioni necessarie per consentire la reindustrializzazione del sito produttivo, con salvaguardia dei livelli occupazionali, attraverso la ricerca di un soggetto industriale. Fissato nuovo incontro per lunedì 15 novembre.

Stefano Cesa (nella foto) invita per sabato 13 novembre alle 10 a Mel «a una mobilitazione pubblica forte e visibile tutti i Bellunesi, per riaffermare la loro volontà tenace e orgogliosa di non arrendersi, di non accettare a nessun costo la desertificazione industriale del loro territorio».

«Il ministro ci riceverà martedì 16 novembre», spiega Dario Bond. «Gli esporremo i nostri timori e anche le nostre idee, proposte reali e costruttive per salvare le due aziende nell’immediato, e rilanciarle nel prossimo futuro».