Il Covid non ferma l’attività del Centro internazionale del libro parlato di Feltre. Infatti molte persone, essendo costrette a un periodo di inattività forzata, si sono dedicate alla lettura ad alta voce inviando presso la sede un numero elevatissimo di provini candidandosi ad aspiranti donatori di voce. Un aspetto che è stato evidenziato il 3 ottobre, all’Hotel la Casona, durante l’assemblea annuale della Onlus. A causa della pandemia Covid-19, l’appuntamento solitamente previsto nel mese di aprile è stato posticipato. Inoltre il direttivo in questa occasione, prevedendo un contenuto afflusso di soci, ha preferito non proporre il consueto convegno, riservandosi la possibilità di organizzare al meglio l’evento il prossimo anno.
La presidente Luisa Alchini ha ringraziato da subito il direttore Piero Reghin che, con tanta dedizione e impegno, sta guidando l’attività del Centro, coordinando i dipendenti in un periodo caratterizzato da un notevole aumento di attività, dovuto all’emergenza sanitaria. La presidente e il direttore hanno illustrato i confortanti dati dell’attività 2019, che ha visto crescere sia il numero dei volontari donatori di voce e il tempo dedicato alla registrazione, sia il numero di utenti (1.779) con diverse patologie. Sono in notevole crescita le iscrizioni al servizio da parte di persone dislessiche.
Nel 2018 il Centro ha beneficiato dello stanziamento di un contributo straordinario da parte del ministero dei Beni Culturali pari a 500.000 euro, grazie al lavoro svolto dalla senatrice Raffaela Bellot, oggi socia benemerita dell’associazione. La presidente ha dunque riassunto come è stata impiegata la prima tranche del finanziamento, rivolta a importanti progetti di implementazione e innovazione dell’attività del Centro. Inoltre ha voluto sottolineare l’importante ricaduta economica sul territorio per la realizzazione dei piani di investimento grazie al coinvolgimento attivo di diverse aziende bellunesi. L’avanzo economico pari a euro 24.217 riassume il proficuo impiego delle risorse interne per la realizzazione dell’attività ordinaria e straordinaria. La presidente ha difatti sottolineato l’impegno profuso da parte dei dipendenti del Cil.
Alfio Dalla Gasperina, presidente dei revisori dei conti, ha illustrato ai convenuti il ruolo del Collegio e, nel ringraziare per la collaborazione i colleghi Paolo Pat e Andrea Borlolamiol, ha esposto la relazione del collegio dei revisori, concludendo che il bilancio 2019 è stato redatto in modo veritiero e corretto. Terminate le formalità l’assemblea è proseguita con uno scambio di riflessioni, a cui sono intervenuti i soci benemeriti Raffaela Bellot, Claudia Cattadori e Padovan. I consiglieri Mauro Viani ed Eros Zecchini hanno esposto alcune idee in merito alla partecipazione del Cilp al Festivaletteratura di Mantova, mentre Loredana Borghetto e Filippo Santi hanno espresso brevemente le rispettive impressioni sul loro primo anno di mandato nel direttivo.
Seguici anche su Instagram:
https://www.instagram.com/amicodelpopolo.it/