A causa delle copiose e ininterrotte precipitazioni nevose gli abitanti di Misurina, oltre ad essere isolati per quanto riguarda la viabilità, si trovano al momento senza energia elettrica e comunicazioni telefoniche. Funzionano infatti solo i telefoni fissi. Il quadro della situazione è tracciato dal sindaco di Auronzo di Cadore, Tatiana Pais Becher. «Da stamattina sono in contatto diretto con alcuni residenti e con l’Istituto Pio XII, dove attualmente vi sono 15 bimbi ricoverati più i dipendenti dell’ente», spiega. «Mi segnalano la presenza anche di alcuni turisti che alloggiano in un hotel e sono impossibilitati nel ripartire. Il manto bianco ha raggiunto i 2 metri e mezzo».
«Della situazione ho informato personalmente sia la Prefettura di Belluno sia la Regione Veneto, che ringrazio per la tempestività nell’attivare Enel», prosegue, «e Veneto Strade, che ha immediatamente inviato una seconda fresa e conta di raggiungere la frazione entro le ore 13, visto che ci sono numerosi alberi caduti sulla strada. Enel si sta organizzando per trasportare dei gruppi elettrogeni nel primo pomeriggio, in attesa della possibilità di sistemare il guasto. Ho contattato anche il sindaco di Dobbiaco che mi conferma la situazione critica anche in Val Pusteria e la chiusura della strada da Dobbiaco a Cima Banche».
E infine, l’accorato appello: «Faccio appello ai cittadini auronzani e ai turisti già arrivati in paese affinché non si mettano in viaggio e non utilizzino l’automobile, se non strettamente necessario, anche per favorire le operazioni di sgombero neve in corso».
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