Le Rsu di Trichiana e le segreterie territoriali di Femca, Filctem e Uiltec hanno comunicato che, nell’incontro tenutosi oggi, mercoledì 27 ottobre, al Ministero per lo sviluppo economico (Mise), Ideal Standard ha comunicato quanto già deciso e pianificato da tempo e che sino ad oggi si era ben guardata dal confermare. E cioè che non c’è nessun piano industriale per il sito di Trichiana e che c’è invece l’intenzione di cessare le attività produttive nell’arco dei prossimi mesi.
L’azienda e i suoi dirigenti – hanno poi commentato i sindacati – mostrano il loro vero volto e sono costretti ad ammettere la verità di quanto denunciato più volte dal sindacato e dalle istituzioni tutte. Ma poi hanno aggiunto, rivolti ai dirigenti Ideal Standard: «Abbiano chiaro più di sempre che Trichiana non si chiude e deve iniziare una trattativa che deve portare alla continuità del sito come chiesto già oggi dal sindacato, dalla Regione Veneto e dal Governo».
Alla luce di questa situazione le Rsu e le segreterie territoriali di Femca, Filctem e Uiltec hanno proclamato come prima iniziativa 16 ore di sciopero per domani e dopodomani (giovedì 28 e venerdì 29 ottobre) con picchetto all’entrata e con assemblea unica e generale giovedì 28 alle ore 11.30.
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