Arriva a Belluno il pianista Giuseppe Guarrera, con una serata tutta da ascoltare, tra le note di un programma che spazia da Schumann, Beethoven, Skrjabin e Liszt, al compositore contemporaneo Guillem Palomar.
Ospite del Circolo Culturale Bellunese, dopo il concerto a Budapest con Ben Goldscheider, Giuseppe Guarrera suonerà martedì 23 novembre alle 20.30 al Teatro Giovanni XXIII di Belluno, mentre lunedì 22 novembre, a Palazzo Bembo, sempre a Belluno, incontrerà gli studenti di pianoforte delle scuole Miari, Ricci e Renier alle ore 18.30. Informazioni presso la Scuola di musica Miari.
Per il concerto è richiesta la prenotazione presso l’Agenzia Alpe Bellunese: tel. 0437 940407, e-mail: info@alpebellunese.it. Si accede con greenpass (a partire dai 12 anni) e con utilizzo della mascherina nel rispetto delle distanze e delle norme anti Covid-19. Informazioni e aggiornamenti su www.belcircolo.org e pagina Facebook del Circolo.
Siciliano, nato nel 1991, Giuseppe Guarrera, nel 2010 ha vinto il prestigioso Premio Venezia e, al «Concorso pianistico internazionale di Montreal» del 2017, si è aggiudicato il secondo Premio e cinque premi speciali. L’anno successivo, 2018, alla Verbier Festival Academy, ha ricevuto il Premio speciale della Fondazione Tabor e una borsa di studio dal Ruhr Klavier Festival in Germania, e è stato selezionato tra i vincitori dello «Young Classical Artists Trust», premio assegnato ogni anno alla Wigmore Hall di Londra.
Si è esibito come solista con le più importanti orchestre internazionali e collabora stabilmente con il Pierre Boulez Ensemble di Berlino, con il quale, sotto la direzione di Daniel Barenboim, ha eseguito la prima assoluta del concerto di Benjamin Attahir, nella settimana inaugurale della Boulez Saal nel 2017. Ha suonato in numerose sale europee ed è attivo anche sul fronte cameristico.
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