
Potrebbe essere stata l’ingestione di droga la causa della morte del piccolo Nicolò, 2 anni da compiere, di Longarone. Serviranno tre mesi per completare gli esami tossicologici ma il primo esito dell’autopsia pare essere questo. E trapela l’ipotesi che Nicolò non si sia avvelenato ingerendo la sostanza al parco, come raccontato dal padre, bensì a casa propria, dunque in una situazione di scarsa vigilanza da parte dei genitori. Occorrerà attendere per capire bene che cosa è successo davvero.
La Regione sta svuotando i nostri laghi per dare da bere alle coltivazioni della pianura e nelle Dolomiti Bellunesi si alza la protesta, guidata dai sindaci. Nulla di illegale, è la legge che detta questa priorità, ma le leggi si possono anche migliorare e comunque il buonsenso avrebbe richiesto un coinvolgimento almeno degli amministratori dei comuni rivieraschi.
Scuola, il problema degli insegnanti appare adesso ancora più grave: si stima ne manchino 600 e l’inizio delle lezioni è ormai vicinissimo.
Questo e altro nella Rassegna stampa di RadioPiave InBlu di oggi, condotta da Luigi Guglielmi.
Seguici anche su Instagram:
https://www.instagram.com/amicodelpopolo.it/