«L’arte dei veneti antichi, riscoperta con il restauro e l’archeologia sperimentale»: questo è il titolo della conferenza organizzata dal Gruppo Archeologico Cadorino in collaborazione con il Museo Archeologico Cadorino e la Magnifica Comunità di Cadore. L’appuntamento è per venerdì 7 ottobre alle ore 18 nel Salone della Magnifica Comunità a Pieve di Cadore. Relatore sarà Stefano Buson, già funzionario restauratore presso la Direzione regionale Musei Veneto.
L’arte delle situle – spiegano gli organizzatori dell’appuntamento – è la prima manifestazione artistica dei Veneti che dalla seconda metà del VII sec. a.C. fino al III sec. a.C. si diffuse nell’Italia nord-orientale, Austria e Slovenia. Tra i principali capolavori anche la situla di Pieve d’Alpago e le due situle di Montebelluna, recentemente scoperte. Si tratta di manufatti di bronzo laminato decorati con figure a carattere narrativo espressione del desiderio del potere aristocratico di legittimarsi portando alla ribalta scene di vita quotidiana e racconti storici sapientemente cesellati su coperchi, elmi, foderi di coltello, cinturoni, situle e lamine votive tra cui spicca la lamina con cavallo di Lagole che per la sua bellezza avrebbe ispirato pure un artista come Picasso.
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