La parola fusioni divide il Cadore. Succede alla vigilia dell’incontro-confronto in programma per venerdì 14 ottobre alle ore 15.30 nella sala della Magnifica Comunità a Pieve di Cadore dove si parlerà per l’appunto di unioni e di fusioni dei Comuni. Lo spunto arriva da uno studio commissionato dalla Regione Veneto dal quale emerge, per esempio, che dei 22 Comuni che compongono il Cadore soltanto due hanno più di 3.000 abitanti, nove ne hanno meno di 2.500, dieci meno di 1.000 e di questi ben sette meno di 500.
A illustrare i dati che evidenziano una forte frammentazione interverrà l’assessore regionale alla programmazione Francesco Calzavara. E a sostenere la necessità di mettersi insieme unendo servizi e strategie interverranno il presidente della DBA Group, Francesco De Bettin, e il sindaco di Borgo Valbelluna, Stefano Cesa.
Si tratta – sottolineano gli organizzatori (Comune di Pieve di Cadore, Magnifica Comunità di Cadore, Unione Montana Centro Cadore) di un incontro finalizzato al confronto delle diverse visioni che ognuno ha del futuro amministrativo della montagna allo scopo di evitarne la marginalizzazione e favorirne la crescita.
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