Belluno °C

sabato 21 Giugno 2025,

Pallavolo, in arrivo al palasport De Mas la terza forza del campionato

Domani, sabato 18 febbraio, alle ore 18.30, le bellunesi dell’HL Immobiliare Volley giocheranno contro le rodigine della Sicell Gs Volpe.

Ha vinto 9 partite su 12, è l’unica squadra ad aver sconfitto la capolista Imarc Rossano e occupa il terzo posto in graduatoria: è la Sicell Gs Volpe ed è, soprattutto, la prossima squadra che affronterà la HL Immobiliare Volley Belluno: l’appuntamento è per domani (sabato 18, ore 18.30), al palasport De Mas di Belluno.

Tra le due contendenti ci sono ben 16 punti di differenza, ma il pronostico è tutt’altro che chiuso e le bellunesi, scivolate in ultima posizione nel Girone B della Serie C, intendono giocarsela fino in fondo. Con la grinta e l’orgoglio che le hanno sempre contraddistinte: «Cosa chiedo al gruppo? Di giocare come nei primi due set di sabato scorso – afferma il tecnico Lorenzo Nesello – contro la vice capolista. A Dolo ho visto due partite distinte: una prima metà positiva, un’altra in cui si è letteralmente spenta la luce». Non a caso, in settimana il coach ha lavorato su vari aspetti: «Ho voluto che le ragazze si confrontassero fra loro ed esprimessero in piena liberà il loro pensiero. So che ci tengono e vogliono dare il meglio: ecco perché mi aspetto una reazione. Ci stiamo allenando bene, ma a volte non basta. E allora bisogna dare più, andare oltre».

Al cospetto della formazione rodigina conterà molto l’approccio: «La tecnica e la tattica si possono allenare, l’atteggiamento meno. Deve scattare qualcosa dentro. Anche perché, quando giochiamo ai nostri livelli, riusciamo a esprimere una buona pallavolo. Le atlete mi chiedono spesso cosa e come possono migliorare: a volte è solo una questione di attenzione e di concentrazione».

Nesello non guarda la classifica: «E non faccio conti. Ogni volta, voglio che la squadra scenda in campo con l’obiettivo di ottenere i tre punti. Indipendentemente dal fatto che si giochi contro la capolista o un sestetto in lotta per la salvezza. Poi, se si perde perché l’altra compagine è più forte, sarei il primo a riconoscere il merito delle avversarie e a stringere loro la mano. In caso contrario, il rammarico aumenta». Ad ogni modo, tutte le atlete remano nella stessa direzione: «Anche entrando dalla panchina si può incidere in maniera profonda – conclude Nesello -. Le ragazze lo sanno, sono coinvolte e pronte e ad affrontare l’impegno».

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *