«There are flowers in our hearth» è l’evento performativo musicale che apre le porte dell’estate al Museo d’arte contemporanea Burel di via Mezzaterra a Belluno.
«Il museo aveva promesso ai suoi fruitori un altro momento per stare assieme, ascoltare musica, festeggiare, e non poteva deluderli» racconta la curatrice Daniela Zangrando «allora ha fatto proprio lo spunto di uno dei dj del museo e la frase di una canzone suggerita da un artista. È nato così l’evento performativo musicale “There are flowers in our hearth”, ci sono fiori nel nostro cuore!».
«Il museo non è un tempio» Zangrando interpreta così il senso e la funzione del suo spazio espositivo «ma un luogo per passare del tempo con qualcuno, per conoscersi, per condividere. Per condividere certamente lo sguardo su un lavoro d’arte, ma anche un momento estivo di musica e allegria, di scambio, chiacchiere, musica e danze, per uscire dall’isolamento e sentirsi “comunità”». E con questo spirito è stato chiesto a tutti, attraverso i canali social, «di portarci un fiore per arricchire il cuore del museo».
L’appuntamento è per sabato 29 giugno, dalle 15 alle 20, con i dj Gabriele Gei, Marco Zangrando e P4PS.
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