Dalla strutturazione del Reparto Speciale all’operatività sugli illeciti ambientali, con un focus sulle grandi opere e sul controllo in atto per le Olimpiadi. È il programma di una serata dedicata al tema delle «Nuove frontiere dei reati ambientali», in programma nella sala consiliare di Longarone sabato 15 marzo alle 18. Il relatore sarà il tenente colonnello Enrico Risottino, comandante del Gruppo Carabinieri per la Tutela Ambientale e la Sicurezza Energetica di Venezia.
La conferenza partirà dai temi della legalità ambientale e dalle attività svolte dai Carabinieri dei Nuclei Operativi Ecologici, per trattare poi l’operatività sul campo e i controlli messi in campo anche sul territorio bellunese in funzione delle opere e dei cantieri olimpici. Non mancheranno alcune testimonianze sulle indagini effettuate in Veneto, in particolare con excursus sulle infiltrazioni della criminalità organizzata nel “terreno” dei reati ambientali.
«Sarà una serata di sicuro interesse, per temi che ci toccano da vicino come territorio», spiega il sindaco di Longarone Roberto Padrin. «In una provincia montana, che ha nel paesaggio una grande ricchezza, la sicurezza e la legalità ambientale sono valori assoluti». «Ringrazio il tenente colonnello Risottino per la disponibilità a questa serata» aggiunge il consigliere comunale Ludovico Tabacchi, delegato alla pubblica sicurezza, che ha curato l’organizzazione. «Ascoltare dalla viva voce di chi quotidianamente lavora per la prevenzione della criminalità economica e per il ripristino della legalità sarà importante. Anche come messaggio per i cittadini. Perché la prevenzione passa dall’impegno di tutti noi».
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