Pasqua in campo per il Belluno Volley, atteso oggi – domenica 20 aprile – alla prima gara della finale playoff di Serie A3 Credem Banca. I bellunesi affronteranno Romeo Sorrento al PalaTigliana, in Campania, con fischio d’inizio alle 20.30. La serie si gioca al meglio delle cinque partite: per salire in Serie A2 serviranno tre vittorie.
Le due squadre tornano ad affrontarsi a 56 giorni di distanza dalla semifinale di Coppa Italia, disputata a Longarone, che aveva visto prevalere i campani. Una sfida già collaudata, che promette nuovamente equilibrio e intensità.
Entrambe le formazioni arrivano all’appuntamento dopo semifinali complesse e dal grande dispendio fisico ed emotivo. Il Sorrento ha superato Altotevere San Giustino al termine di una serie combattuta fino all’ultima palla, mentre il Belluno ha piegato Gioia del Colle in gara 3, chiusa al tie-break. Un confronto serrato, risolto da un solo punto di scarto complessivo: 103-102 per i ragazzi di Marco Marzola. «Sono stati cinque set belli tosti – ha commentato l’allenatore – sia dal punto di vista fisico, sia emotivo».
Nel corso della gara decisiva, il Belluno Volley ha saputo trovare energie e determinazione nei momenti più delicati. «Nel quarto parziale, durante un time out, ci siamo guardati e ci siamo detti che non c’era alternativa. O davamo tutto o non avremmo avuto un’altra possibilità. In quel momento, siamo riusciti a esprimere quel qualcosa in più, dal punto di vista caratteriale, per arrivare al successo», ha raccontato Marzola.
L’avversario in finale si presenta con un palmarès stagionale importante: la squadra campana ha conquistato Coppa Italia e Supercoppa, imponendosi anche contro Personal Time San Donà di Piave. Tuttavia, l’allenatore bellunese non ritiene che l’esperienza in Coppa influenzerà questa nuova sfida: «Non credo che il precedente, relativo alla semifinale di coppa, possa incidere. Anche perché la loro non è stata una vittoria “netta”. L’hanno spuntata per una questione di centimetri, nel vero senso della parola: quell’attacco di Schiro, fuori per pochissimo rivisto al video-check, ritengo sia l’immagine chiave di una partita molto equilibrata».
Guardando avanti, l’impressione è che la serie possa protrarsi anche fino al 18 maggio, data ipotetica di un’eventuale gara 5. «La serie è lunga – ha concluso Marzola – e, di conseguenza, potrà cambiare di settimana in settimana. In più, ci sarà del tempo per allenarsi e preparare al meglio ogni sfida: un aspetto positivo per noi allenatori».
A dirigere l’incontro saranno gli arbitri Marco Pazzaglini di Roma ed Eleonora Candeloro di Pescara. Come di consueto, la partita sarà trasmessa in diretta sul canale YouTube della Legavolley. Intanto, nell’altra semifinale, sarà una finale inedita: si sfideranno Negrini CTE Acqui Terme e Rinascita Lagonegro, entrambe quarte classificate nei rispettivi gironi di regular season.
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