È Lorella Benvegnù, la nuova presidente di Mano Amica. Succede a Paolo Biacoli alla guida dell’associazione feltrina di volontariato che si occupa dell’assistenza ai malati in fase terminale. Nata ad Arsie e feltrina d’adozione, Benvegnù è da sempre attiva nell’associazionismo e ha insegnato fino al 2008 alla scuola secondaria. Dal 2008 si è dedicata a tempo pieno all’attività sindacale all’interno del mondo scolastico ricoprendo dal 2010 ruoli dirigenziali sino al pensionamento nel settembre del 2024.
Il nuovo Consiglio Direttivo ha anche provveduto ad assegnare gli altri incarichi per il prossimo mandato triennale: i due vicepresidenti saranno Albino Ventimiglia, con l’incarico di responsabile dei rapporti con i volontari dell’associazione e con il personale dell’hospice, e Giampietro Luisetto con l’incarico di responsabile dei progetti di estensione delle Cure Palliative nei Centri Servizi del Distretto 2 e di sensibilizzazione dei medici di Medicina generale, in stretta collaborazione con il responsabile dell’Unità Operativa delle Cure Palliative.
Maurizio Ceschin è stato confermato nel ruolo di tesoriere; Franco Capretta si occuperà della formazione dei volontari e dei percorsi di sensibilizzazione della cittadinanza sulla legge 219/2017 oltre a tenere i rapporti con le altre associazioni di Cure Palliative del Veneto, mentre Simonetta Turrin sarà la responsabile dei rapporti con il mondo della scuola e dei relativi progetti di formazione. Infine, Annamaria Pardel, che con Lorella Benvegnù, Albino Ventimiglia e la stessa Turrin rappresenta i nuovi ingressi in Consiglio Direttivo, si occuperà in particolar modo dei rapporti con il comprensorio del Primiero e del Vanoi.
“Desidero anzitutto esprimere la mia gratitudine al consiglio uscente, ai consiglieri Valentino Colmanet, Anna Toniato e Nadia Fontan e in particolar modo al presidente Paolo Biacoli, che con tanta passione, competenza e dedizione ha guidato e fatto crescere l’associazione in questi nove anni”, commenta la nuova presidente. “Il lavoro fatto è imponente, così come i progetti avviati e le iniziative che coinvolgono le strutture sanitarie e residenziali, ma anche la società civile. Oltre al proseguimento delle attività tipiche di Mano Amica, il nuovo Consiglio si propone di portare avanti i progetti in essere, con particolare riferimento a quelli che riguardano i Centri di Servizio per Anziani e di intensificare ulteriormente il programma di formazione. Altri temi centrali su cui focalizzeremo la nostra attività saranno i rapporti col mondo della scuola e le associazioni di volontariato del territorio feltrino, in particolare quelle che operano in ambito socio sanitario”, annuncia.
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