Belluno

Confagricoltura compie 80 anni

Confagricoltura Belluno festeggerà gli 80 anni di attività venerdì 5 settembre a Villa di Modolo, con una giornata dal titolo «Radici e futuro». L’iniziativa, alla presenza di rappresentanti istituzionali e figure di rilievo della montagna bellunese, sarà occasione per ripercorrere la storia dell’associazione e discutere delle prospettive dell’agricoltura di montagna.

«Siamo stati sempre al fianco delle imprese agricole, anche nei momenti di difficoltà – afferma il presidente Diego Donazzolo –. Oggi ci preoccupa la diffusione della Blue Tongue, che colpisce gli ovini, un problema che si aggiunge alle predazioni del lupo. La nuova Politica agricola comune, con il taglio annunciato di oltre 85 miliardi di euro al bilancio agricolo comunitario e l’ipotesi di un fondo unico, rischia di penalizzare ulteriormente le aree montane. Senza dimenticare lo spettro dei dazi Usa, che per un territorio dove l’export vale il 60% della produzione è un fattore critico».

Donazzolo sottolinea l’importanza di non sottrarre risorse all’agricoltura di montagna, «fondamentale per il presidio del territorio, il contenimento della fauna selvatica e la prevenzione dello spopolamento», e invita a «creare condizioni che attraggano i giovani verso il settore».

Il programma prevede, alle 10.30, i saluti istituzionali di Donazzolo, seguiti da un approfondimento storico e attuale sul territorio con Edoardo Comiotto, Diego Cason, Livio Viel e Serena Turrin. Alle 11.30, intermezzo culturale con l’attrice Debora Caprioglio, che interpreterà alcuni testi dedicati all’agricoltura.

A seguire, gli interventi dell’assessore regionale all’Agricoltura, Federico Caner, su tipicità dei prodotti, turismo e identità agroalimentare, e del presidente della Commissione Industria e Agricoltura del Senato, Luca De Carlo, che affronterà i temi della Pac e delle politiche a sostegno dell’agricoltura montana.

Le conclusioni saranno affidate al presidente nazionale Massimiliano Giansanti, con riflessioni sulle prospettive digitali e organizzative del settore, e a Donazzolo, che leggerà una lettera aperta ai giovani agricoltori. La giornata si chiuderà con un momento conviviale.