Il progetto Ambasciatori di bellezza. I giovani raccontano i territori e la città, promosso dal Comune di Feltre e finanziato dalla Fondazione Cariverona, è stato scelto per partecipare alla campagna nazionale Germogliazioni. Giovani, primavera di comunità, iniziativa promossa da Acri (Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio Spa) in occasione della Giornata Europea delle Fondazioni del 1° ottobre.
Ogni anno, l’ultima settimana di settembre, Acri coordina una campagna di comunicazione per valorizzare il lavoro delle Fondazioni e delle realtà del Terzo settore. L’edizione 2025 è dedicata al ruolo dei giovani e alla loro partecipazione attiva nelle comunità. In questo contesto, Ambasciatori di bellezza è stato indicato tra i progetti sostenuti da Cariverona come esempio di impegno nella promozione culturale.
Il progetto ha coinvolto un gruppo di studenti, formati da professionisti della divulgazione culturale e affiancati dai loro insegnanti, che hanno contribuito a raccontare e valorizzare il patrimonio del territorio. Il Comune di Feltre, capofila dell’iniziativa insieme ai Comuni di Pedavena e Borgo Valbelluna, parteciperà alla campagna dal 22 settembre al 1° ottobre con la pubblicazione di contenuti sui social, utilizzando il logo e l’hashtag ufficiale #germogliazioni.
L’assessore Flavia Colle ha dichiarato: «Siamo orgogliosi che il nostro progetto sia stato selezionato dalla Fondazione Cariverona e da Acri per partecipare a una campagna di comunicazione nazionale. Ricordo che Ambasciatori di bellezza conta come partner diversi Comuni del territorio che hanno accolto i partecipanti, offrendo loro l’opportunità di sperimentare il dietro le quinte della valorizzazione museale e culturale».
Anche la sindaca Viviana Fusaro ha sottolineato l’importanza del lavoro svolto: «Ben 28 studenti e studentesse appartenenti a tre differenti scuole secondarie di secondo grado e tre province – Belluno, Treviso e Trento – sono stati coinvolti in attività di ideazione, realizzazione e gestione di laboratori di comunicazione dei beni culturali, guidati dal Centro studi Archeostorie con il supporto di NWFactory.media e dell’Associazione S.M.Art».
Gli studenti hanno prodotto video e podcast dedicati al patrimonio culturale feltrino, disponibili nei totem multimediali della Galleria d’Arte Moderna Carlo Rizzarda e del Polo Bibliotecario Feltrino, oltre che online attraverso i canali digitali del progetto. «Colgo l’occasione – ha concluso Fusaro – per ringraziare nuovamente la Fondazione Cariverona che ha creduto e sostenuto concretamente il nostro progetto e i nostri giovani».
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