Nove rinforzi per un Belluno Volley che si prepara alla stagione 2025-2026 con un organico rinnovato. A delineare il profilo della nuova squadra è il direttore sportivo Alessandro Carniel, al suo secondo anno alla guida tecnica del progetto.
Il primo nome è quello dello schiacciatore diciannovenne Gabriel Marini Da Costa: «È un ragazzo di buonissime prospettive, anche nel beach volley. Non a caso, è stato convocato per un raduno della Nazionale italiana. Contiamo su di lui e siamo certi che in questo ambiente potrà crescere».
Dal settore giovanile della Pallavolo Padova arrivano il centrale Filippo Bortoletto e l’opposto Leonardo Michielon. «Provengono da uno dei migliori vivai d’Italia. Nella nostra squadra potranno maturare esperienza e magari, tra un paio d’anni, rientrare nell’orbita della SuperLega».
A Treviso ha invece militato il libero Giovanni Tosatto: «Lo considero già pronto per giocare un ruolo di primo piano in A3. È reduce da un buon campionato di Serie B e ha le qualità per affermarsi». Sempre da Treviso proviene anche il palleggiatore Luca Pozzebon, di cui Carniel sottolinea «la padronanza in campo, tale da poter essere anche primo palleggiatore in A3. In coppia con Marsili ci garantisce grande affidabilità».
Il reparto arretrato si rafforza inoltre con Nicolò Hoffer, libero reduce da un’annata in A2 con Brescia: «È stato l’ultimo colpo di mercato. La trattativa era in corso da tempo e siamo felici di averlo portato a Belluno. Rappresenta un valore aggiunto».
L’esperienza arriva anche da Francesco Corrado, schiacciatore che, secondo Carniel, «incarna l’attaccante pesante di posto 4 che ci mancava e di cui avevamo bisogno».
Quanto alla regia, l’affidamento è confermato a Sebastiano Marsili: «Sarebbe stato il nostro alzatore anche in caso di promozione. È un talento puro e può dare un’impronta diversa al nostro gioco».
Il reparto offensivo trova infine in Stefano Giannotti il suo punto di riferimento: «Era un opposto molto ambito. Quando abbiamo concluso l’accordo, al presidente Sandro Da Rold si sono illuminati gli occhi. Ha carisma, leadership e qualità indiscutibili».
In sintesi, Carniel guarda con fiducia al nuovo gruppo: «È una squadra costruita per migliorare i risultati della passata stagione. E il riferimento non è solo al campionato, ma anche alle coppe. Con un roster di questo livello, ci auguriamo di completare quel piccolo step che ci è mancato per raggiungere gli obiettivi».
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