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venerdì 5 Dicembre 2025,

‘‘Hotel’’ Dolomiti, tutto esaurito

Prese d’assalto non solo le località più rinomate. Cresce tutta la nostra montagna. Spicca l’aumento dei turisti stranieri. «Belluno da sola vale un viaggio»

Turismo da record nella provincia di Belluno. Il mese di agosto ha registrato quasi ovunque il tutto esaurito.

Alleghe, positivo l’esperimento di chiudere la piazza alle auto: è un salotto.

Ad Alleghe il sindaco De Toni lo conferma: sono esplose le presenze internazionali, il traffico, però, soffoca il paese e si fa sempre più sentire la necessità di un tunnel dall’altra parte del lago.

In Cadore già i primi sei mesi hanno evidenziato un notevole aumento di presenze e arrivi rispetto al periodo pre-Covid, l’impressione è che luglio e agosto confermeranno le tendenze.

Bene anche Valbelluna e Feltrino, il sistema statistico regionale registra cinquemila arrivi in più nel semestre sul 2024. Exploit di Arsié nei numeri assoluti (+62%), ottimi anche i risultati di Sedico (+80%), Borgo Valbelluna (+45%), Sovramonte (+39%), Lamon (+37%).

AURONZO DI CADORE – Folla di turisti al parcheggio del Rifugio Auronzo, alle Tre Cime.

Sorprende il capoluogo, che attrae turisti da tutta Italia e da vari Paesi del mondo.

Sul numero 34 dell’Amico del Popolo “di carta” del 28 agosto, in distribuzione questa settimana (su abbonamento, in edizione digitale e in edicola), puoi leggere l’approfondimento sul turismo, con interviste e fotografie.

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11 commenti

  • A Pieve di Cadore presenze in netto calo a luglio: poca manutenzione dei beni pubblici, degrado ovunque, risorse disperse nelle nuove indicazioni dei sentieri in sostituzione di quelle presenti solo da alcuni anni e in buone condizioni, mancano le panchine lungo i sentieri e le strisce pedonali per l’attraversamento degli incroci sulla ciclopedonale, le transenne del roccolo ancora danneggiate e da sostituire, manca anche la segnaletica orizzontale nel parcheggio della vecchia pista di pattinaggio a Tai… A Calalzo mancano i cestini dei rifiuti e i guardrail in punti pericolosi lungo la strada che dal santuario della Madonna di Caravaggio sale alla partenza dei sentieri… A confronto molto bene Sappada, ma è in Friuli Venezia Giulia!

    • Son contento. Uno in meno a rompere le balle in montagna con l’overturism. La montagna è altro che cestini e striscie pedonali ecc.

    • Piu’ o meno la stessa situazione ad Auronzo. Nessun cestino dei rifiuti e neanche per le me.. dei cani.Ciclabili non mantenute. Gabinetti dismessi, con conseguenti me.. ovunque nei boschi laterali alla passeggiata lungolago. In piu’ hanno eliminato la raccolta differenziata e i turisti si devono arrangiare a trovare i cassonetti strapieno e puzzolenti.Pero’ hanno aumentato la tassa dei rifiuti. Che siamo diventati matti?

    • i proprietari dei cani che raccoglieressero le cacche nei sacchetti e non le lasciassero in giro, vanno nelle campane dell’indifferenziata, le campane hanno un’apertura anche dietro e le troveranno vuote, la differenziata c’è e finziona….ma la spazzatura puzza solo in montagna o è la vostra spazzatura che puzza di più?

    • i proprietari dei cani che raccoglieressero le cacche nei sacchetti e non le lasciassero in giro, vanno nelle campane dell’indifferenziata, le campane hanno un’apertura anche dietro e le troveranno vuote, la differenziata c’è e finziona….ma la spazzatura puzza solo in montagna o è la vostra spazzatura che puzza di più?

    • Bisogna sapere che Sappada prima di essere friulana era veneta però con una cultura più germanofoga anche nell’architettura, infatti girar per Sappada si sente parlare un dialetto tedesco dai residenti……loro erano così anche da veneti

  • Mi interessano le notizie del bellunese.

  • Sono stato alle 3 cime di Lavaredo 40 anni fa, salendo a piedi perché c’era già la ressa. Ma di cosa state parlando? Basta con queste notizie stupide. Il turismo porta il benessere ai popoli delle valli dolomitiche, ed è per averlo che sono state costruite fin troppe strutture per accoglierlo. D’inverno, quando ci arriva la massa degli sciatori che porta tanti, ma veramente tanti soldi, nessuno si lamenta. Adesso, invece, che qualcuno va a fare vacanze tentando di spendere meno possibile, come si indignano i valligiani. Italiani… andate tutti all’estero, dove si spende meno.

  • Vorrei sottolineare che ci sono due tipi di
    turisti quelli educati e quelli maleducati.
    Io sono 40 anni che vado in montagna ai vari rifugi, ma i miei rifiuti me li porto a casa, e non rovino quello che trovo, come si vede fare.

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