A Belluno riprende il confronto pubblico sulla variante urbanistica che prevede la realizzazione di un nuovo supermercato nell’area ex Agip. A promuovere la mobilitazione è il Comitato di Quartiere Baldenich24, guidato da Luigi Filippo Daniele, capofrazione, che ha annunciato una serie di iniziative per informare i cittadini e raccogliere adesioni alle osservazioni collettive già predisposte.
Il primo incontro è previsto per sabato 5 settembre alle ore 18, presso la sala parrocchiale Don Bosco, dove si terrà un’assemblea pubblica. Nei giorni successivi, il comitato organizzerà otto momenti di raccolta firme in diversi punti della città, tra cui il parco Millennium, piazza San Giovanni Bosco, il parco di Nogarè, piazza dei Martiri, piazza dell’Esempon a Sala e Quartier Cadore. Ulteriori date e luoghi saranno comunicati attraverso il sito e i canali social del comitato.
Le osservazioni che il comitato intende presentare si concentrano su quattro aspetti principali: la presunta illegittimità della delibera n. 64 che introduce la variante; la mancanza di un interesse pubblico nell’intervento, ritenuto funzionale a obiettivi privati; l’impatto sulla viabilità, considerato non compatibile con gli strumenti di pianificazione urbana; e il consumo di suolo, in riferimento alla legge regionale 14/2017 che ne raccomanda la limitazione.
«Lo avevamo detto che non ci saremmo arresi, ed eccoci qua. Ribadiamo con forza che il nostro quartiere e la città hanno bisogno di spazi sociali e culturali, non dell’ennesima struttura commerciale», ha dichiarato Daniele. «Con queste osservazioni vogliamo dare di nuovo voce a chi chiede una diversa idea di sviluppo urbano, più attenta alla vivibilità e alla sostenibilità ambientale. La voce dei cittadini è stata brutalmente calpestata dalla Giunta comunale De Pellegrin – Gamba, ma queste osservazioni sono la prova che la variante deliberata è viziata in più punti. Questa è l’ultima possibilità per noi cittadini di far sentire la propria voce: è l’ultima forma di partecipazione che possiamo avere sulla questione».
Il comitato sottolinea che la questione non riguarda solo il quartiere Baldenich, ma l’intera città, in quanto l’intervento potrebbe avere effetti significativi sulla viabilità e sull’assetto urbanistico complessivo.
La mobilitazione punta ora a coinvolgere il maggior numero possibile di cittadini, invitati a partecipare e a firmare le osservazioni nei banchetti previsti nei prossimi giorni.

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3 commenti
Gianfranco tolotti
lasciamoli fare ,tanto sono attorniati da 5 supermercati i cittadini sapranno scegliere e “premiare ” si coprono con la scusa i nuovi posti di lavoro MA DOVE TROVANO I DIPENDENTI forse assumano la giunta de pellegrin visto che prima o poi vanno a casa ,uno è già andato
EDMONDO
Non mi meraviglio più di nulla dei rappresentanti delle nostre istituzioni. La vicinanza e l’attenzione verso il cittadino dovrebbe essere uno dei principi cardine,principi e volontà che vengono regolarmente disattesi ,a cominciare dai referendum! Visto che le istituzioni hanno commesso degli errori,ne paghino le conseguenze,purtroppo tutto ricade sulle nostre spalle. Sono pro mobilitazione continua perché il Popolo ha sempre ragione!
Daniele
Mettetevela via, il supermercato si farà….