Al Rifugio Vallorch, in Pian del Cansiglio, si è svolta sabato 30 agosto 2025 la seconda giornata del progetto Spirito Olimpico in Quota, iniziativa sostenuta dalla Fondazione Cariverona e avviata lo scorso maggio. L’obiettivo è avvicinare i giovani ai valori olimpici, promuovere stili di vita sani e favorire l’inclusione attraverso attività sportive, educative e di socializzazione.
La giornata ha proposto un programma vario, che ha unito sport, natura e momenti di sensibilizzazione. Con la collaborazione di Wonder Dolomiteam, Canoa Club Valstagna e Sci Club Ponte nelle Alpi, i partecipanti hanno preso parte a un allenamento funzionale a corpo libero e hanno sperimentato la pagaiata su pagaiergometro sotto la guida di Eleonora Lucato, campionessa nazionale di kayak.
Un ruolo centrale è stato riservato a un gruppo di trenta persone con disabilità, provenienti dal Centro diurno “La Birola” di Feltre, dai Centri diurni di Pieve di Cadore, dalla Comunità alloggio “Il Sorriso” e dall’Associazione Assi. Insieme agli accompagnatori hanno partecipato a un’escursione organizzata con il CAI Veneto, le sezioni di Montebelluna e Vittorio Veneto e l’Associazione Equilibero. L’esperienza ha incluso attività sensoriali a contatto con il bosco, dallo storytelling a esercizi di osservazione della natura con lenti e binocoli.
Accanto alle proposte sportive, erano presenti gli stand dell’Ulss Dolomiti con il Servizio di Promozione della Salute, i Servizi Veterinari con approfondimenti su api e zecche, e il Suem 118 con dimostrazioni di rianimazione. Il Soccorso Alpino e Speleologico – Stazione di Alpago ha presentato le tecniche di soccorso in montagna, mentre il Dipartimento di Prevenzione ha messo a disposizione uno spazio per la misurazione della pressione arteriosa nell’ambito di un progetto scientifico nazionale sull’ipertensione in alta quota.
La giornata si è conclusa con un momento di confronto alla presenza di Paola Paludetti, direttrice dei Servizi sociali e socio-sanitari dell’Ulss Dolomiti, Sandro Cinquetti, direttore del Dipartimento di Prevenzione, il sindaco di Alpago Alberto Peterle e i rappresentanti dei partner di progetto. A tutti i partecipanti sono stati distribuiti gadget in legno realizzati dal Centro diurno “La Birola”.
Il progetto Spirito Olimpico in Quota si articola in tre giornate evento, sviluppate in collaborazione con il Servizio Promozione della Salute del Dipartimento di Prevenzione e con il Servizio Disabilità Adulta dell’Ulss Dolomiti. L’iniziativa si ispira alla trilogia “Montagna, sport e salute” e coinvolge scuole, associazioni sportive e culturali, con particolare attenzione all’inclusione delle persone con disabilità. Tra i partner figurano il Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico, il CAI Veneto e numerose associazioni sportive del territorio.
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