Belluno °C

venerdì 5 Dicembre 2025,

La Valle, ha comprato l’asilo per dargli un futuro. Il gesto di Silvano

Di Loris Santomaso. Nella foto Silvano De Col e la moglie Beatrice Rosson.

Compie cent’anni la scuola materna di La Valle Agordina, ma ha un doppio motivo per festeggiare.
Ai piedi del gruppo dolomitico del San Sebastiano, sabato 4 ottobre il paese celebrerà il secolo di vita del suo “asilo infantile”, come la gente continua a chiamarlo. Ma c’è una festa nella festa, perché l’asilo ha rischiato di chiudere dopo la partenza delle suore, nel 2013, ed è stato salvato grazie all’impegno di un benefattore.

Dal 2024, infatti, è iniziato il nuovo corso.
E ciò grazie al grande esempio di amore per il paese natale, di senso civico e di concreta solidarietà di Silvano De Col. Nato nel 1947, ritornato a La Valle dopo 60 anni di lavoro svolto da emigrante a Torino con ottimi risultati della sua impresa nel settore edilizio, De Col è riuscito a scongiurare, assieme alla moglie Beatrice Rosson, conterranea, il rischio concreto della chiusura della scuola, che oggi conta ben 38 allievi.

«Nel 2024 abbiamo costituito la Fondazione BS (dove B sta per Beatrice e S per Silvano, nda), oggi guidata da un consiglio direttivo di sette membri, tutti ex allievi», dice Silvano De Col, «per evitare che l’asilo chiudesse definitivamente e per restituirne la proprietà alla comunità di La Valle, ricordando le generazioni dei nostri bisnonni, nonni e genitori che avevano trascorso gli anni più belli dell’infanzia protetti, sostenuti e istruiti in quelle aule. Pertanto abbiamo contattato la dirigenza delle Suore Gianelline proponendo l’acquisto, che le suore hanno accettato, e concluso lo scorso anno. Il nostro obiettivo è operare con cura e determinazione per consegnare l’asilo alle generazioni future». (…)

Sabato prossimo, 4 ottobre, alle ore 10 è previsto il ritrovo in chiesa a La Valle Agordina, con l’esibizione canora degli alunni della Scuola materna. Quindi, dopo la celebrazione della Messa solenne con il parroco don Cesare Larese, animata dai cori locali, i presenti si trasferiranno all’asilo dove verrà scoperta e benedetta, fra bambini, famiglie, autorità e suore, una targa commemorativa in ricordo della funzione che in cent’anni l’asilo ha svolto nella comunità lavallese. Poi sarà proposto un breve resoconto sulla nascita e sulla gestione dell’asilo nei cento anni fin qui trascorsi, con l’inaugurazione della relativa mostra fotografica, e un rinfresco per tutti.

Sul numero 39 dell’Amico del Popolo “di carta” del 2 ottobre, in distribuzione questa settimana (su abbonamento, in edizione digitale e in edicola), puoi leggere l’approfondimento sulla storia e sul ”salvataggio” dell’asilo di La Valle Agordina, con numerose fotografie.

Seguici anche su Instagram:
https://www.instagram.com/amicodelpopolo.it/

2 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *