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lunedì 15 Dicembre 2025,

Tornano le Giornate d’Autunno del Fai: ecco i tre beni aperti in provincia

In programma sabato 11 e domenica 12 ottobre tra Tisoi, Ponte nelle Alpi, Feltre e Quero

Oltre 700 luoghi in tutta Italia saranno protagonisti delle Giornate FAI d’Autunno 2025, in programma sabato 11 e domenica 12 ottobre. In provincia di Belluno saranno tre: la collezione privata Anelli Monti di Tisoi, la chiesa di Santa Caterina a Ponte nelle Alpi e l’ex Seminario vescovile a Feltre. A questi si aggiunge la malga di Monte Fontana Secca a Quero di Setteville, inaugurata lo scorso 20 settembre, che è il primo e unico bene affidato al FAI in provincia di Belluno. Dopo dieci anni di lavori, la malga è stata restituita al pubblico con la ricostruzione dello Stallone e il restauro della Casa del Malgaro. Il bene sarà aperto durante le Giornate FAI d’Autunno, con accesso esclusivamente al video racconto della durata di 20 minuti, dalle 10:00 alle 16:00 (ultimo ingresso 15:30).

COLLEZIONE PRIVATA ANELLI MONTI – Tisoi

Grazie al Gruppo FAI Giovani di Belluno, sarà eccezionalmente visitabile la collezione Anelli-Monti. L’apertura è riservata agli iscritti FAI, con possibilità di iscrizione in loco. La collezione si trova a Tisoi ed è ospitata in una dimora rurale cinquecentesca, tipico esempio di architettura della Valbelluna con ballatoi e poggioli lignei. La raccolta è frutto della passione di Carlo Anelli Monti, collezionista bellunese che nel corso degli anni ha riunito un vasto patrimonio di oggetti storici e cimeli, ancora in corso di catalogazione. Tra i reperti cimeli dalle guerre d’Indipendenza alla Seconda guerra mondiale, con armi, materiale bellico, uniformi (tra cui una camicia garibaldina), mostrine, distintivi, medaglie, editti e documenti. Al piano superiore, invece, un’ampia raccolta di armi da fuoco e bianche, autografi, onorificenze. Tra i pezzi di maggior rilievo figura un autografo di Isabella di Castiglia.

La collezione sarà visitabile sabato e domenica dalle 9 alle 14.40 (ultimo ingresso) e dalle 14 alle 17 (ultimo ingresso) con turni di visita ogni 20 minuti. Due le iniziative speciali: sabato e domenica alle ore 11.40 e alle ore 17.20 le visite, su prenotazione, saranno condotte personalmente dal proprietario e collezionista Carlo Anelli Monti.

CHIESA DI SANTA CATERINA – Ponte nelle Alpi

A Ponte nelle Alpi, il Gruppo FAI Giovani Belluno propone l’apertura della chiesa di Santa Caterina, normalmente poco accessibile. La chiesa, dedicata a Santa Caterina d’Alessandria, è un notevole complesso storico-artistico situato, in una posizione strategica. La sua ubicazione sulla Via d’Alemagna, infatti, ne fece fin dalle origini un punto focale per la comunità e per i viaggiatori. La vera meraviglia del complesso risiede nel vasto e pregevole ciclo di affreschi trecenteschi, tra le più antiche testimonianze pittoriche della Valbelluna, riscoperti solo nel 1961 dopo essere stati coperti per secoli da uno strato di intonaco. A guidare i partecipanti, sabato e domenica dalle ore 9 alle ore 12 e dalle ore 14 alle ore 17.30, saranno gli Apprendisti Ciceroni del Liceo Classico “Tiziano” di Belluno. Turni di visita ogni 30 minuti, con massimo 40 persone per gruppo.

Per chi fosse interessato, martedì 7 ottobre, alle ore 18, la storica dell’arte Rosa D’Amico terrà una conferenza nella Sala “David Sassoli” di Ponte nelle Alpi, dedicata proprio ai rari affreschi trecenteschi della chiesa di Santa Caterina. La conferenza sarà introdotta dalla dottoressa Anna Maria Spiazzi, già Soprintendente ai Beni storici, artistici ed etnoantropologici per le province di Venezia, Belluno, Padova e Treviso.

EX SEMINARIO VESCOVILE – Feltre

A Feltre, il Gruppo FAI di Feltre propone l’apertura dell’ex Seminario Vescovile. Normalmente accessibile solo in parte per servizi didattici, l’ex Seminario aprirà anche le porte degli spazi chiusi al pubblico, come la biblioteca e la chiesa, in occasione delle Giornate FAI d’Autunno. Sarà l’occasione per scoprire un edificio che ha profondamente segnato la storia educativa e religiosa di Feltre, visitare la chiesa neoclassica di San Luigi con i suoi originali cicli pittorici, e ripercorrere le vicende di personalità illustri legate a questo luogo, tra cui papa Giovanni Paolo I. Un percorso che permetterà di leggere la città attraverso uno spazio capace di rinnovarsi nei secoli, senza mai tradire la propria vocazione: quella formativa.

Il bene sarà visitabile sabato e domenica dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 18 (ultimo ingresso alle 17.30). Le visite (ogni 15 minuti) saranno guidate dagli Apprendisti Ciceroni dell’Istituto Canossiano e dell’Istituto G. Dal Piaz di Feltre. Il sito feltrino sarà protagonista anche di un’iniziativa speciale (sabato alle 11 e domenica alle 11 e alle 17): una visita con guida abilitata tra le ultime tracce degli antichi conventi che un tempo circondavano la città, preziosi testimoni di un passato spirituale e artistico oggi quasi scomparso.

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1 commento

  • È importante far parlare le pietre, per riscoprire su quali salde fondamenta è piantata la civiltà occidentale e alimentare la speranza.

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