Una settimana tra natura, condivisione e scoperta del territorio ha inaugurato il nuovo anno scolastico per le sei classi prime della scuola secondaria di primo grado “Gino Rocca” dell’Istituto Comprensivo di Feltre. Gli alunni hanno partecipato alle giornate dell’accoglienza, che quest’anno si sono svolte in una formula rinnovata e più immersiva.

A turno, le classi hanno trascorso una notte a Casa al Frassen, nel cuore del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi. La struttura, gestita dall’associazione Campeggio Studentesco Pralongo “Italo De Cian”, ha ospitato studenti e insegnanti in un contesto che ha unito attività didattiche, momenti di riflessione e vita all’aria aperta. I docenti si sono alternati nel presidiare le giornate, accompagnando i ragazzi in un’esperienza pensata per rafforzare la coesione del gruppo e favorire un primo contatto con l’ambiente montano.

Accanto alle attività proposte dai professori, sono intervenuti diversi esperti del territorio. Il Soccorso Alpino di Feltre ha tenuto una dimostrazione pratica sulle tecniche di intervento in montagna, mentre i Carabinieri della sezione Biodiversità del Parco hanno illustrato le modalità di tutela dell’ambiente e della fauna locale. Gli operatori del Parco hanno inoltre guidato incontri di approfondimento sulle peculiarità naturalistiche dell’area protetta, offrendo ai ragazzi la possibilità di conoscere da vicino un patrimonio ambientale di grande valore.

La natura, in questi giorni, è stata una compagna costante: ogni notte gli studenti hanno potuto ascoltare il bramito dei cervi nella piana di fronte alla struttura, un’esperienza che molti hanno definito «indimenticabile».

L’organizzazione della settimana ha visto l’impegno del professor Paolo Perco, vicepreside dell’istituto, che ha curato la logistica e la preparazione dei pasti. Presente anche il dirigente scolastico Mauro De Lazzer, che ha accompagnato alcuni gruppi nelle attività.

Le giornate in Val Canzoi hanno rappresentato per i ragazzi non solo un momento di accoglienza, ma anche un’occasione di crescita personale, di socializzazione e di sensibilizzazione al rispetto dell’ambiente. Un inizio di anno diverso, vissuto in modo semplice e autentico, a contatto diretto con la natura e con i compagni di scuola.