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venerdì 5 Dicembre 2025,

Lamon, Sib completa i lavori al depuratore di Ronche

Nella foto le nuove membrane del comparto di filtrazione finale

Prosegue il piano di ammodernamento degli impianti di depurazione a servizio della provincia di Belluno. Servizi Integrati Bellunesi (Sib), la società che gestisce il servizio idrico integrato e la produzione di energia nel territorio provinciale, ha recentemente concluso i lavori di manutenzione straordinaria al depuratore di Ronche, che serve buona parte del Comune di Lamon. L’intervento, del valore complessivo di circa 100mila euro, ha riguardato il rifacimento completo del comparto di filtrazione finale, una sezione di trattamento avanzato fondamentale per la rimozione delle particelle solide e dei residui inquinanti dall’acqua depurata. L’obiettivo è garantire elevati standard di purezza prima della reimmissione della risorsa nell’ambiente.

Nel dettaglio, sono state installate nuove membrane e pompe di estrazione, in sostituzione delle apparecchiature ormai datate e giunte a fine vita, assicurando così la piena efficienza del processo depurativo. «Le manutenzioni – spiega Attilio Sommavilla, presidente di Sib – sono attività fondamentali perché permettono di modernizzare impianti e processi, assicurando al contempo adeguati standard prestazionali al servizio erogato alle comunità. Questo intervento ha aumentato l’efficienza complessiva del trattamento e, di conseguenza, anche la qualità dell’acqua restituita all’ambiente nell’altopiano lamonese».

La nuova griglia automatica nella sezione del pretrattamento.

L’opera si inserisce all’interno di un piano di investimenti decennale che prevede, entro il 2033, interventi per 272 milioni di euro in tutta la provincia di Belluno. Oltre il 70% di queste risorse sarà destinato al potenziamento delle reti fognarie e degli impianti di depurazione, con l’obiettivo di migliorare costantemente il servizio e promuovere uno sviluppo sostenibile del territorio montano. «Interventi importanti – conclude Sommavilla – necessari non solo per migliorare il nostro core business, ma anche per tutelare gli ecosistemi naturali e garantire un futuro sostenibile ai cittadini di oggi e di domani».

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