Alpago

Alla scoperta della biodiversità della Val Salatis per “Chies e le sue montagne”

Non si ferma “Chies e le sue montagne”, la rassegna itinerante che, per il 24° anno, continua a raccontare la montagna e i suoi “cavalieri del mondo verticale”.

Dopo la competizione “Super Vertical Olimpo”, la gara podistica non competitiva che, come di consueto, ha aperto la rassegna ai primi di ottobre, e dopo le numerose serate che hanno animato in queste settimane il comune di Chies d’Alpago, come i racconti di Sandro Sorzé e Maria Giovanna Campanella dello Speleo Team Conegliano, la storia del Soccorso Alpino presentata direttamente dai soccorritori di oggi e di ieri, e ancora storie di avventura, tragedie (come quella di Stava) e spiritualità, è ora il momento del penultimo appuntamento della rassegna.

Domani, venerdì 31 ottobre, sarà dedicato alla scoperta della Val Salatis, della sua biodiversità, del valore della sua flora e della sua geologia, nel territorio della Regola del Monte Salatis. L’incontro vedrà il contributo delle nuove ricerche della Società Veneziana di Scienze Naturali, grazie alla relazione della dottoressa Veronica Borsato e all’intervento del geologo Nicola Fullin. Il ritrovo è fissato alle ore 18 al Museo di Storia Naturale di Chies, per un evento che riconosce anche crediti formativi per i Dottori Agronomi e Dottori Forestali (informazioni al numero: 342 1078258).