La delegazione di Belluno del CONI (Comitato olimpico nazionale italiano), per bocca del delegato Simone Soccal, ha espresso pubblicamente gratitudine all’Istituto alberghiero Dolomieu di Longarone, per il supporto offerto al termine della cerimonia di consegna delle benemerenze sportive regionali, ospitata il 12 novembre al Teatro Buzzati di Belluno.
Al termine dell’evento, gli invitati sono stati accolti a Palazzo Bembo, dove gli studenti dell’alberghiero hanno predisposto un buffet molto apprezzato. I piatti, curati dagli allievi di una classe quinta, sono stati affiancati dal servizio in sala seguito dagli studenti più giovani, che hanno garantito attenzione e cortesia.
Secondo i partecipanti provenienti dal mondo sportivo regionale, la serata ha messo in evidenza «il valore formativo e umano» di un’esperienza capace di coniugare l’ospitalità con lo spirito sportivo.
L’Istituto professionale alberghiero Dolomieu, attivo dal 1979 e oggi inserito nell’I.I.S. «Calvi-Dolomieu» – si precisa nella nota del Coni – è considerato un punto di riferimento nella formazione legata alla ristorazione e all’accoglienza turistica. Con quasi 800 studenti, la scuola opera in un contesto montano che la colloca lungo le direttrici verso alcune delle principali località turistiche della provincia.
Fin dai primi anni dispone di un convitto che permette la frequenza a ragazzi provenienti da varie zone del territorio. La recente fusione con l’Istituto Calvi di Belluno ha dato stabilità a un percorso formativo che unisce tradizione e innovazione e che da tempo contribuisce alla crescita professionale dei giovani.
Per il Coni Belluno, il Dolomieu rappresenta un partner educativo di rilievo, grazie alla capacità di trasmettere agli studenti valori come impegno, precisione e spirito di servizio, in sintonia con quelli dello sport. Una collaborazione che, nelle intenzioni della delegazione, continuerà a essere un riferimento positivo per la comunità bellunese.
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