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domenica 14 Dicembre 2025,

Camminare per includere: Dario Sorgato racconta i suoi viaggi

Sarà ospite domani, giovedì 11 dicembre, della rassegna "Oltre le Vette"

Camminare può diventare un gesto di condivisione e inclusione sociale. È l’esperienza che da anni porta avanti Dario Sorgato, autore del libro “Guarda dove cammini” (Ediciclo, 2025), percorrendo sentieri insieme a persone con disabilità sensoriali. Convive con una doppia disabilità, visiva e uditiva, ma ha trasformato i limiti in opportunità, facendo del cammino uno strumento di conoscenza della natura e delle relazioni.

Il racconto di Sorgato, che sarà ospite della rassegna “Oltre le Vette” al centro culturale Crepadona, giovedì 11 dicembre alle ore 18, unisce storie personali e suggerimenti pratici per rendere i sentieri accessibili a tutti, con un approccio inclusivo e concreto. L’incontro, organizzato in occasione della Giornata internazionale della Montagna e inserito nel festival “Leggere le montagne”, vedrà l’autore dialogare con la giornalista Cristina Da Rold.

Nel suo libro, Sorgato ripercorre il percorso che lo ha portato a costruire una rete di sentieri e relazioni in tutta Italia, dove camminare insieme a chi vede poco o nulla diventa un’occasione di scoperta della natura e dei compagni di viaggio. In appendice, un vademecum pratico offre indicazioni per rendere il cammino e l’accoglienza lungo i sentieri accessibili a persone con disabilità sensoriali.

Nato nel 1978 a Sant’Angelo di Piove di Sacco, nel Padovano, Sorgato ha scoperto la malattia degenerativa della vista e dell’udito, la sindrome di Usher, a 16 anni. Laureatosi in design, ha viaggiato prima in Australia, poi a bordo di un vascello da Città del Capo a L’Avana. È con il cammino di Santiago che trova il ritmo ideale per i suoi viaggi, proseguendo poi verso Islanda, Marocco, Perù e il campo base dell’Everest. Da questa esperienza nasce l’idea di rendere il cammino uno strumento di inclusione attraverso la sua associazione NoisyVision (www.noisyvision.org).

La rassegna “Oltre le Vette – Metafore, uomini e luoghi della montagna” proseguirà con la mostra di Roberta Cadorin, creatrice dell’immagine dell’edizione 2025, intitolata “Sguardi e Orizzonti – Volti come mappe, orizzonti come promesse”, che sarà inaugurata sabato 20 dicembre alle 11 al centro culturale Crepadona. Da venerdì 9 a domenica 18 gennaio 2026 sono previsti dieci giorni di eventi, il calendario completo sarà reso noto martedì 16 dicembre, con possibilità di registrazione sul sito della rassegna.

Per informazioni e prenotazioni: www.oltrelevette.it, 0437 913191, oltrelevette@comune.belluno.it

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