Dai nostri paesi
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L’Amico del Popolo
20 MAGGIO 2015 - N. 20
Agordino
agordo
Con l’Arca «Il vetro nella protostoria»
Prosegue l’interes-
sante programma
di conferenze orga-
nizzate dall’Arca, il
Gruppo archeologico
agordino, presieduto
da Gabriele Bernar-
di. Sabato prossimo
23 maggio, l’esperta
Ivana Angelini, del
dipartimento di Ge-
oscienze dell’Università degli studi di Padova, tratterà
il tema: «Il vetro nella protostoria: il contributo delle
indagini archeometriche agli studi di produzione e
provenienza». Alle 20.30, in sala «Albino Luciani» del-
la chiesa arcidiaconale (entrata sul retro), a ingresso
libero.
LASTE
Spettacolo di fuochi d’artificio il 29
Ritorna, com’è ormai tradizione da qualche anno, lo
spettacolo pirotecnico di fine maggio dal Colle del-
la Chiesa (Col da Gesia) di Laste di Rocca Pietore.
L’appuntamento è per venerdì 29 maggio alle 22. Gli
organizzatori suggeriscono di godere al meglio dello
spettacolo dalla Val de Spona ovvero, salendo, dopo la
curva che si incontra superato il villaggio di Laste di
Sopra, dove c’è uno spiazzo con il segnale del percorso
Laste Ciaspamoon. La Val de Spona è dominata dal
colle della chiesa, dove partiranno i fuochi.
agordo
Centro servizi anziani, gli incontri
Primavera di incontri al Centro servizi anziani di
Agordo. Dopo la bella esperienza dei giorni scorsi,
che ha visto i bambini del catechismo far visita agli
ospiti della struttura, nel fine settimana un gradito
ritorno ha allietato il pomeriggio degli anziani: infatti,
il simpatico gruppo folcloristico dei «Proagner», spe-
cializzato nelle canzoni popolari di una volta e sempre
attivo nelle manifestazioni di solidarietà, ha intratte-
nuto con canti e risate il numeroso pubblico presente
in sala. Ospiti, familiari, operatori e volontari hanno
così avuto modo di trascorrere qualche ora in alle-
gria, assieme ad Andrea e alla sua banda. Un sentito
ringraziamento è stato rivolto sia ai simpatici amici
longaronesi di Provagna, che con entusiasmo hanno
risposto all’invito delle educatrici della struttura, sia
ai volontari del Gav, Gruppo assistenza volontaria.
agordo
Le arrampicate di Matteo Della Bordella
La sezione di Agordo dell’Admo, l’Associazione donatori
midollo osseo, con il patrocinio del Comune di Agordo
e la collaborazione di vari sodalizi di volontariato, ha
organizzato una serata di montagna dal titolo: «Mat-
teo Della Bordella - Avventure Verticali - alpinismo
e arrampicate dalla Patagonia alla Groenlandia».
L’appuntamento è per sabato 23 maggio, alle 20.30,
all’Auditorium del Centro «Vincenzo Savio» di Agordo.
mas-rivamonte
Il coro di Riva per don Claudio al Mas
Domenica prossima, 24 maggio, alle 16.30, nella chiesa
parrocchiale di Mas, si terrà un concerto in memoria
di don Claudio Sacco, già parroco di quella comunità
e cultore di musica sacra, morto tragicamente mentre
sciava sul monte Póre, travolto da una slavina il 2
dicembre 2009. Una gradita sorpresa l’invito a par-
tecipare alla rassegna rivolto al Coro parrocchiale di
Rivamonte, in questo mese particolarmente impegna-
to anche assieme al coro di La Valle per la prossima
ordinazione sacerdotale di don Roberto De Nardin.
Si è concluso in questi
giorni il lavoro di comple-
tamento definitivo dei per-
corsi di Mountain-bike in
Valle di San Lucano, con il
collocamento della segna-
letica con frecce colorate
sull’intera rete di sentieri
e strade silvo-pastorali in-
teressate dal circuito cicla-
bile.
Dopo il posizionamento
delle dodici tabelle (bache-
che) illustranti l’insieme
dei tracciati, avvenuto due
stagioni fa, era necessario
ultimare l’opera con la se-
gnaletica particolareggia-
ta al fine di favorire una
migliore fruizione del cir-
cuito. Grazie alla fattiva e
competente collaborazione
degli amici dell’Alternati-
ve Bike Store sono state
quindi sistemate oltre 300
frecce colorate indicanti i
vari tratti del percorso in
base alle loro difficoltà e
percorribilità. Ciò consente
agli appassionati della mtb
una scelta oculata dei trac-
ciati da seguire a seconda
delle proprie capacità e
competenze.
Come spiega Antimo Sa-
varis, presidente del Grup-
po sportivo Taibon, che
si è impegnato in primis
nell’iniziativa: «La vastità
del circuito (circa 30 chi-
lometri complessivi) e la
presenza di innumerevoli
incroci e deviazioni poteva
«disorientare» i ciclisti. Ora
chiunque si avventuri in
queste escursioni, dopo la
visione di una delle tabelle
messe nei punti strategici
del circuito e definita la
propria scelta (a esempio i
percorsi blu eccetera), sarà
«guidato» lungo tutta la ra-
gnatela ciclabile dalle frec-
ce colorate, senza il rischio
di «perdersi» o di percorrere
tratti inadatti alle proprie
capacità».
«Queste difficoltà», con-
tinua Savaris, «erano ben
note e l’impegno del Grup-
po sportivo è stato proprio
quello di perfezionare l’ope-
ra con l’intervento concluso
nei giorni scorsi».
Negli uffici turistici e ne-
gli esercizi commerciali del-
la zona sono inoltre dispo-
nibili le cartine pieghevoli
illustranti l’intero circuito
che si estende ben oltre la
Valle di San Lucano, inte-
ressando tutto il territorio
del Comune, dalle frazioni
di Listolade, Soccól, Còl di
Prà fino al Forte di Pèden.
«Il circuito per mtb di Tai-
bon», conclude soddisfatto
Savaris, «diventa così una
delle maggiori e più signi-
ficative offerte sportive del
bellunese per un turismo
non invadente e rispetto-
so dell’ambiente. Merito
non solo dei proponenti ed
esecutori del circuito, ma
anche dei tanti privati che
hanno consentito l’attraver-
samento delle loro proprie-
tà al fine di dare continuità
ai tracciati parte dei quali,
va ricordato, nella stagione
invernale interessano an-
che gli amanti delle caspe
e/o dello sci-alpinismo».
VALLE di SAN LUCANO - Le frecce colorate, «guida» sicura
lungo tutta la ragnatela ciclabile.
taibon -
I tracciati per mtb si sviluppano in Valle di San Lucano
Mountain bike, percorsi completati e segnalati
Dodici bacheche illustrano l’insieme dei tracciati. Collocate oltre 300 frecce
AGORDO - Il logo dell’Arca.
AGORDO - I «Proagner» di Provagna con un gruppo di ospiti e
operatori del Centro servizi anziani.
Agordo, giovedì la memoria
del beato Adilio Da Ronch
L’agenda parrocchiale della
pieve di santa Maria nascen-
te di questa settimana se-
gnala tre eventi: giovedì 21,
memoria del beato Adilio Da
Ronch, patrono dei chierichet-
ti, con Messa nella chiesetta
di Sant’Agostino a Tóccol, alle
17,30, con particolare invito a
tutti i chierichetti a partecipa-
re con la loro veste o tunica.
Venerdì 22, in Sala Luciani,
(ore 20.30) l’incontro con don
Fabiano per i genitori che
hanno iscritto i loro ragazzi ai
campeggi estivi, mentre sabato
23, sempre alle 20.30, al Cen-
tro parrocchiale, ci sarà la ri-
unione del Consiglio pastorale.
AGORDO - Il beato Adi-
lio Da Ronch, il giova-
ne di origini agordine,
morto martire per la
fede in Brasile, a soli
15 anni, assieme al suo
parroco padre Manuel
Gomez Gozales, il 21
maggio 1924
taibon
Nel graffito la storia e le leggende di Listolade
Occupa una parete dell’ex scuola elementare, lavoro di Dunio e degli alunni
Inaugurata a Listolade
una nuova significativa ope-
ra d’arte. Si tratta del grande
graffito (15 metri quadrati),
realizzato su una parete
dell’ex scuola elementare del-
la frazione dagli alunni della
classe quarta della scuola
primaria «Pio Soccol» di Tai-
bon con l’artista Dunio Picco-
lin e il coordinamento degli
insegnanti Valeria Rossi e
Silvano Locatello. Prosegue
così felicemente il progetto
didattico-educativo-artistico
in atto da tempo nelle scuole
elementari e medie agordine
e bellunesi che ha per prota-
gonisti i giovani studenti e
l’affermato pittore falcadino.
Il soggetto del dipinto, con-
cretizzato sull’edificio oggi
gestito dal gruppo alpini di
Agordo-Rivamonte-Taibon
come casa di vacanza mon-
tana messa generosamente a
disposizione di famiglie con
persone disabili, si rifà alla
storia, agli usi e costumi e
alle leggende del villaggio di
Listolade e dei suoi abitanti:
San Lucano con la Beata Vaz-
za e il loro eremitaggio nella
splendida valle che porta il
nome del famoso santo vesco-
vo di Sabiona, il paesaggio di
un tempo, la ferrovia Decau-
ville a scartamento ridotto
attivata durante la Grande
Guerra 1915-18 e il blasone
di «Zuchér» attribuito agli
abitanti del villaggio. È stato
reso possibile grazie al con-
tributo finanziario del sem-
pre attivo e solidale comitato
degli «Amighi da Listolade»
con i proventi della pesca di
beneficenza della tradiziona-
le sagra dei «Zuchér» e alla
collaborazione del Comune di
Taibon, del Gruppo sportivo
e dell’Istituto comprensivo di
Agordo.
Alla presenza di tantissi-
me persone, in una giornata
di sole, la semplice cerimo-
nia, iniziata con il saluto del
presidente del G. S. Antimo
Savaris, è proseguita con la
benedizione impartita dal
parroco don Mario Zanon,
che ha fra l’altro annunciato
un’altra prossima importante
iniziativa per Taibon: l’uscita
di un volume sulla storia e le
opere d’arte delle chiese della
parrocchia, curato da Loris
Serafini e Flavio Vizzutti.
Il sindaco Silvia Tormen si
è quindi complimentato con
promotori, collaboratori e au-
tori dell’iniziativa, e in parti-
colare con i piccoli artisti, sot-
tolineando il valore culturale
dell’opera nel contesto del re-
cupero e della conservazione
del patrimonio storico del pa-
ese. «Un momento speciale»,
ha detto, «per rendere omag-
gio alla vitalità della frazione
di Listolade, rappresentata
magistralmente nel grande
graffito eseguito dall’artista
Dunio con gli alunni della
primaria: un’opera che è il
risultato di un percorso pro-
gettuale di enorme valore,
sia per la ricchezza decorati-
va apportata all’abitato, sia
per l’esperienza diretta vis-
suta dai bambini». «È infatti
fondamentale», ha aggiunto il
sindaco, «che la loro formazio-
ne si svolga anche al di fuori
dell’ambiente scolastico, ve-
nendo a contatto con la cultu-
ra locale, con persone nuove,
sperimentando in modo ori-
ginale la loro manualità». La
cerimonia si è conclusa con il
saluto e l’apprezzamento del
dirigente dell’Istituto com-
prensivo di Agordo, Bernar-
dino Chiocchetti.
TAIBON - Il grande graffito di Listolade con gli alunni della IVa
elementare di Taibon, gli insegnanti e l’artista Dunio.