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Longaronese e Zoldo

Dai nostri paesi

L’Amico del Popolo

21 Maggio 2015 - N. 20

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CASTELLAVAZZO -

Laebactes e Gruppo Alpini sulla «Lunga via delle Dolomiti»

I volontari ripuliscono la nuova ciclabile

L’inaugurazione del tratto sarà sabato 23 maggio alle 12

Gruppo Laebactes e Alpi-

ni di Castellavazzo al lavo-

ro per una speciale giornata

ecologica che ha ripulito la

parte finale della nuova pi-

sta ciclabile della lunga via

delle Dolomiti. I vari volon-

tari hanno così voluto siste-

mare l’area il meglio possi-

bile in vista della cerimonia

inaugurale del tratto fino a

Castellavazzo, prevista co-

me da programma per saba-

to 23 maggio alle ore 12 (cui

seguirà uno speciale evento

al palazzo delle Fiere). I la-

vori dell’opera, che porte-

rà sicuramente un nuovo

impulso turistico legato al

ciclismo e alla sostenibilità

ambientale, sono in pratica

quasi completati. Nel paese

della pietra e degli scalpelli-

ni le aspettative sono tante,

come spiega il presidente del

gruppo Laebactes Antonio

Sacchet, che annuncia una

serie di eventi legati alla pi-

sta ciclabile: «Non potevamo

non sentire la responsabili-

tà di dare una pulizia alla

nuova ciclabile che è uno

dei biglietti da visita per il

nostro paese, per cui c’è e ci

sarà tutto il nostro impegno

per valorizzarla, visto che il

nostro sodalizio è fortemen-

te legato alla promozione del

territorio. Purtroppo la zona

era una vecchia discarica di

Castellavazzo e gli strati di

rifiuti presenti sono davvero

molti, servirebbe una bonifi-

ca di larga scala ma intanto

noi, gli alpini e tutti i volon-

tari che erano con noi, ci

siamo dati da fare perché lo

sentivamo come un dovere.

In futuro non mancheranno

una serie di ragionamenti

ed eventi per sfruttare al

meglio questa nuova realtà.

Per l’inaugurazione del 23

maggio un nostro gruppo

percorrerà la pista dal Ca-

dore fino al traguardo e poi

c’è l’idea di creare un picco-

lo giro in bici da abbinare

alla sagra di Castellavazzo

del 19 luglio. Vorremmo che

diventasse un appuntamen-

to fisso, un po’ come il giro

del lago di Santa Croce in

Alpago. Speriamo di avere

anche un sostegno da par-

te dell’amministrazione

comunale per valorizzare

la pista ciclabile.» Presente

per un sopralluogo anche

il sindaco Roberto Padrin:

«Questa opera porterà un

grande slancio per il turi-

smo di Longarone e din-

torni e andrà ad inserirsi

in una progettazione che

vedrà nei prossimi mesi la

creazione dell’area camper

e del laghetto di pesca spor-

tiva in zona Malcolm, poco

distante dalla tappa finale

della ciclabile. Sicuramente

il cicloturismo è una risorsa

importante in cui dobbiamo

credere che genererà grandi

opportunità».

E.D.C.

CASTELLAVAZZO - I volontari al lavoro.

PRALONGO

DOMENICA PROSSIMA

Con gli emigranti

per la Festa dello sport

Corsa, calcio, discipline invernali su ghiaccio e su

neve: anche quest’anno la Val di Zoldo celebrerà i suoi

talenti in una festa interamente dedicata allo sport.

Domenica 24 maggio a Pralongo sarà possibile tra-

scorrere una giornata in compagnia all’aria aperta,

con intrattenimenti per grandi e piccini organizzati

dalle diverse associazioni della valle. Una buona di-

mostrazione di collaborazione, che vede coinvolti Us

Calcio Valzoldana, Sci club Valzoldana, Usg Zoldo,

Zoldo ski team, Us ciclismo Zoldo e Atletica Zoldo,

con la Proloco di Forno di Zoldo e l’Associazione gli

Amici della befana, uniti dall’Associazione Emigranti

ed ex emigranti zoldani organizzatrice dell’evento,

patrocinato dai tre Comuni di Zoldo Alto, Forno di

Zoldo e Zoppé di Cadore. Dalle 9.30 inizieranno i

tornei di calcio per ragazzi, ci sarà una pausa alle

12 per il pranzo, al quale seguiranno le attività pro-

poste dalle varie associazioni ispirate alla propria

disciplina sportiva. Potranno partecipare i giovani

presenti divisi in squadre, previa iscrizione nel pri-

mo pomeriggio, terminati i giochi verrà donato loro

un oggetto ricordo della manifestazione. La festa si

concluderà con la premiazione di tre Associazioni

zoldane per i loro meriti sportivi e di promozione delle

loro iniziative.

Silvia De Fanti

LONGARONE

Un premio a scavalco tra Italia e Brasile

Il concorso sull’emigrazione «Angelo Fain Binda»

Premiazioni in grande sti-

le per la sesta edizione del

concorso sull’emigrazione

dedicato alla memoria di

Angelo Fain Binda, con una

speciale cerimonia al centro

culturale che si è svolta sa-

bato 16 maggio scorso. La

manifestazione è stata come

di consueto organizzata dal-

la Famiglia emigranti ed ex

emigranti del longaronese,

guidata da Arrigo Galli, con

la collaborazione dell’asso-

ciazione Amici di Urussan-

ga, presieduta da Giovanni

Danielis e il patrocinio e

contributo del Comune. Il

concorso è frutto di una

lunga collaborazione tra le

scuole medie di Longarone

e alcune scuole brasiliane:

quelle di Urussanga, città

gemellata con Longarone e

della vicina Cocal Do Sul.

Decine di studenti della

terza media di Longarone,

dopo un percorso formativo

durante l’anno scolastico a

cura di Galli e dei docenti

in pensione Enza Occhipinti

e Giovanni Croce, sono sta-

ti coinvolti nella scrittura

di temi sull’emigrazione;

analogamente a loro hanno

partecipato diversi studenti

dei due paesi del Brasile. È

emerso un grande entusia-

smo e voglia di partecipa-

zione sul tema delle radici

collegato anche con le mi-

grazioni contemporanee.

Nel progetto protagonisti

sono stati i docenti Carolina

Sacchet, Paolo Vendramini e

Andrea Mario e Maria Rosa

Andrich per le scenografie.

La mattinata, presentata da

Francesco Croce, ha visto

la presenza del vicesindaco

Sonia Salvador per l’ammi-

nistrazione comunale, di

Oscar De Bona e Gioacchino

Bratti, presidente in carica

e onorario dell’associazione

Bellunesi nel Mondo e del

cantautore Giorgio Forna-

sier che ha regalato alcuni

apprezzati brani del suo

repertorio internazionale.

Menzione speciale per la

professoressa Liz Zapelini

De Bona di Urussanga che

da 13 anni ha un bel rap-

porto con le medie di Lon-

garone, prima epistolare e

poi didattico tramite que-

sto concorso e per questo

ha ricevuto diversi omaggi.

Assieme a lei presente una

piccola delegazione brasi-

liana con la collega Mônica

Galatto Martins, la diret-

trice della scuola di Cocal

do Sul Elaine Corrêa e Lais

De Bona. Poi le premiazio-

ni, alla presenza di Galli,

Danielis, del dirigente sco-

lastico Massimo Pisello e

degli altri ospiti, con premi

offerti anche dallo sponsor

Fedon. Per la classe 3A del-

le medie segnalati Jessica

Zandomenego e Marta Fel-

tin e vincitori Raffaele Teza

e Famed Lambarki, per la

3B segnalati Ilaria De Nes,

Chiara Feltrin e Martina De

Cesero e vincitori Caterina

Marta e Paola De Cesero.

Enrico De Col

LONGARONE - Le scuole sul palco del Centro culturale.

longarone con il vicecapo della polizia

Contrastare la violenza di genere

Una conferenza al Centro culturale

Smarrisce il sentiero

nel valon de le Masnade

Scendendo lungo il valon de le Masnade, che da

forcella Nerville porta in val del Grisol, un escursio-

nista trevigiano, S.N., 39 anni, di Silea, ha smarrito

la traccia del sentiero 528, finendo bloccato sopra

verticali salti di roccia. Scattato l’allarme al 118,

l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore, ricevute

dall’uomo le coordinate del punto in cui si trovava,

lo ha presto individuato a circa 1.200 metri di quota.

Sbarcato poco distante, il tecnico del Soccorso alpino

dell’equipaggio è risalito per una ventina di metri

sul ripido pendio e lo ha raggiunto. Recuperato con

un verricello di 40 metri, l’escursionista è stato ac-

compagnato a valle.

BELLUNO - Alla conferenza stampa di presentazione della

conferenza, da sinistra: il sindaco di Longarone Roberto Pa-

drin, il questore Michele Morelli, il vicecapo Carabinieri di Bel-

luno Silvia Silvestris.

Giovedì 21 maggio alle

17.30, presso il centro cul-

turale di Longarone, si terrà

un’ importante conferenza

dal titolo «Come contrasta-

re la violenza domestica e di

genere: prevenire il femmi-

nicidio e proteggere le vitti-

me». L’incontro ha lo scopo

di sensibilizzare l’opinione

pubblica riguardo al delica-

to tema della violenza dome-

stica e cerca di fornire gli

strumenti utili per affron-

tarlo. «Il problema» afferma

il Questore di Belluno Mi-

chele Morelli «è che questo

fenomeno sfugge dall’esser

compreso pienamente. Non

vi è una percezione oggetti-

va del fenomeno».

Le statistiche, infatti, che

si basano sulle denunce ar-

rivate in Questura non sono

allarmanti: ciononostante,

rimane la preoccupazione

verso tutti gli abusi silen-

ziosi che non vengono se-

gnalati né denunciati. Qual

è quindi la portata effettiva

del fenomeno? La conferen-

za cercherà di rispondere

anche a questa domanda

attraverso relatori di primo

piano come il vicecapo della

Polizia Fulvio Della Rocca,

il procuratore capo di Bellu-

no Francesco Saverio Pavo-

ne e il sostituto procuratore

Roberta Gallego.

soverzene

55esimo di matrimonio

Ricorreva il 30 aprile il 55esimo di ma-

trimonio degli sposi Marcello (clas-

se 1927) e Rosa (classe 1932) Savi.

La cerimonia si è svolta il 3 maggio

nella chiesa parrocchiale di san Lo-

renzo a Soverzene alla presenza di

parenti, amici e dal coro parrocchiale

che ha omaggiato gli sposi. La festa

è poi proseguita con il pranzo a cui

hanno partecipato i figli, la nuora e i

nipoti. Marcello ex infermiere in pen-

sione, nonché ex propagandista del-

l’«Amico», attualmente è impegnato

nel coro parrocchiale e condivide

con Rosa, casalinga tuttofare di lun-

go corso, il pollice verde per l’orto, le

piante e la campagna. Auguri!

castellavazzo

Nuova

segnaletica

pensata

per i bambini

Nuova segnaletica stra-

dale a misura di bambini

in centro a Castellavazzo.

L’iniziativa, voluta dalla

sinergia tra la Polizia

Locale e il consigliere co-

munale Manuel Bratti,

ha lo scopo di rendere più

sicuro l’attraversamento

dei giovani studenti che

si devono recare alla fer-

mata del bus alle scuole

elementari. Per questo

nei giorni scorsi sono

state disegnate nuove

strisce e passaggi pedo-

nali e installati i cartelli

segnaletici.