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Feltre

17

Dai nostri paesi

L’Amico del Popolo

21 Maggio 2015 - N. 20

Domenica 24 maggio

CHIOGGIA PELLESTRINA VENEZIA motonave 59,00

Dal 30 maggio al 1

O

giugno

COSTA AZZURRA & St Tropez

379,00

Dal 3 al 17 giugno

Soggiorno a JESOLO

718,00

Dal 6 al 7 giugno

Infiorata a SPELLO & ASSISI

229,00

Dal 10 al 14 giugno

COSTA AMALFITANA & Napoli

605,00

Sabato 13 giugno

EXPO MILANO

69,00

Domenica 21 giugno

Acquario di GENOVA

69,00

Domenica 28 giugno

SAN DANIELE sagra del prosciutto

30,00

Dal 26 al 28 giugno

I laghi di PLITVICE isola di VEGLIA

379,00

Dal 3 al 5 luglio

LA PROVENZA e la lavanda in fiore

390,00

Dal 4 al 5 luglio

St MORITZ LIVIGNO Trenino Rosso

235,00

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471

AGORDO

Vita Feltrina

“Su e do par el Borgo tra saperi e sapori

Borgo Ruga continua sulla strada intrapresa, cioè

quella di mantenere viva l’attenzione sulla parte orien-

tale della città di Feltre, fuori le mura. E per domenica

24 maggio il comitato promotore del Borgo - composto

da una decina fra commercianti e artigiani - organizza

una giornata all’insegna della cultura, della storia e

della tradizione enogastronomica locale, con una serie

di appuntamenti da non perdere. Ce ne sarà per tutti i

gusti, a partire dalle 10.30 con l’anteprima - presenta-

zione del libro di Elda Deon Cardin «Una strada lunga

cent’anni (da Longarone a Cimolais), conosciuta come la

strada di Rommel». Alle 14 la guida turistica Isabella

Pilo proporrà la visita della Chiesa di Ognissanti (per

informazioni tel. 338.4480642), mentre alle 15 Serena

Turrin terrà il laboratorio presso l’Osteria Da Casot dal

titolo «Dalle piante armonie di sapori, colori e profumi

per i nostri sensi. Assaggi di delizie spiritose». Alle 16

un laboratorio per ragazzi di rilegatura libri sarà gestito

dalla Legatoria Artigiana Feltrina. Alle 19 la Sartoria

Frida e Mirror Acconciature daranno il via al défilé di

moda artigianale dal titolo «Dal tessuto all’abito». Per

tutta la giornata via Borgo Ruga sarà area pedonale e vi

si troveranno botteghe aperte, degustazioni al «Crown

Pub» e in «Osteria da Casot», bancarelle di libri a cura

della libreria «Morto da Feltre», una mostra di manifesti

antimilitaristi d’epoca, con la partecipazione di figuran-

ti in divisa originale della grande guerra.

«Alla memoria non basta un giorno»

Non si ferma l’iniziativa itinerante «Alla memoria non

basta un giorno» per ricordare l’olocasuto, che arriva a

Feltre per la quarta tappa. Dopo Longarone, Bolzano

Bellunese e Agordo, l’appuntamento stavolta è al locale

Banda Larga vicino Piazza Isola, in collaborazione con

la sezione locale Anpi e la Commissione pari opportunità

del Comune di Feltre. La presentazione è a cura di Enri-

co Gasperi, presidente dell’associazione «Verba Volant»

che è uno dei partner di tutta la rassegna. Continua

quindi il viaggio che prevede un anno di spettacoli con

cadenza mensile per ricordare la tragedia della Shoa.

L’evento è organizzato dalla compagnia culturale «La

casa cantoniera» ed è basato sul libro «Binario morto

(per la partenza)» di Stefania Pillon. L’intento è quello

di non fermarsi alle consueta commemorazione della

giornata della memoria del 27 gennaio, ma di proporre

un più ampio progetto itinerante in 12 tappe, anche

fuori provincia, ogni giorno 27 del mese. Andrà quindi

in scena la stessa Pillon che reciterà e canterà anche

tre brani di intermezzo di sua produzione, Alice De Toni

(recitazione), Nicola Della Colleta (musiche dal vivo) e

Marco Valentino (tecnico di scena). L’ingresso è libero.

Tornano «I Mirtilli Gialli» per i bimbi

«I Mirtilli Gialli», il gruppo di giovani animatori e

animatrici formati lo scorso anno nell’ambito del pro-

getto «I Partecipattivi», è tornato in gioco con la secon-

da edizione del progetto. I giochi di gruppo, le sculture

di palloncini e le narrazione di storie presentate il 16

maggio per bambini e bambine dai 4 ai 10 anni ver-

ranno riproposte, sempre dalle 16.30 alle 18, sabato 23

maggio al parco di via Trevigiana (vicino alla rotonda

della Stazione Ferroviaria e alla gelateria), sabato 30

maggio al parco via J. Facen (vicino al Centro per l’im-

piego), sabato 6 giugno al parco di via Damello, sabato

13 giugno al parco di via Trevigiana. I Mirtilli Gialli,

coordinati dal Centro Giovani, saranno affiancati da

alcune ragazze che hanno partecipato al corso di for-

mazione per animatori svolto grazie alla collaborazione

della dott. Rosanna Canova, presidente dell’associazione

Papiria, e della dott. Federica Campigotto per la lezione

riguardante il primo soccorso. «I Partecipattivi 2.0» è un

progetto volto alla promozione della cittadinanza attiva

e del volontariato giovanile. Presentato dal Comune di

Feltre quale capofila, in rete con i Comuni di Pedavena

e Seren del Grappa, è finanziato dalla Regione Veneto

e dai Comuni aderenti.

Denunciato per oggetti atti a offendere

Nei giorni scorsi i Carabinieri di Feltre hanno denunciato

in stato di libertà per porto abusivo di oggetti atti ad offen-

dere e minaccia aggravata un 40enne del posto. Attivati da

alcune segnalazioni dei cittadini tramite il “112”, i militari

hanno rintracciato l’uomo in via Paradiso a Feltre mentre,

passeggiando armato di una mazza in legno, era in evi-

dente stato di agitazione. Reso inoffensivo, il 40enne è poi

stato accompagnato in caserma per le incombenze di rito e

poi rilasciato (il denunciato aveva destato preoccupazione

perché, brandendo la mazza, proferiva invettive e minacce

generiche senza, però, provocare danni a cose o persone).

Organi storici del Feltrino

Continua la serie di concerti

Prosegue la rassegna di concerti sugli organi storici

delle chiese feltrine. Al brillante concerto di Daniele

Perer che lo scorso 25 aprile ha inaugurato l’organo

del XVIII secolo di anonimo napoletano, presente nella

chiesa parrocchiale di Mugnai, farà ora seguito quel-

lo che vedrà impegnato l’organista trentino Simone

Vebber, con un repertorio di musiche tratte da autori

italiani e tedeschi, che spaziano dal sec. XVIII all’età

contemporanea. Vincitore di oltre 10 premi in concor-

si nazionali ed internazionali, egli ha al suo attivo

una intensa attività concertistica che lo ha portato a

suonare in veste di solista nei più importanti festival

organistici internazionali. Come solista ha suonato

con l’Orchestra di Padova e del Veneto, con l’Orchestra

Haydn di Trento e Bolzano e con l’Orchestra Mozart

diretta da Claudio Abbado. Il concerto si terrà dome-

nica 24 maggio alle ore 20.45 nella chiesa di San Gia-

como Maggiore dove recentemente è stato restaurato

l’organo costruito nel 1863 dal vicentino G. Battista

De Lorenzi con larga riutilizzazione di materiale fo-

nico risalente al ‘600, se non al tardo ‘500. Promosso

dall’associazione «G.B. Mafioletti», in collaborazione

con l’associazione Veneta-Amici della Musica, il con-

certo si pone a conclusione della festa di santa Rita del

22 maggio, che richiama ogni anno migliaia di fedeli.

Mentre prosegue l’iter per

ristrutturare l’ecocentro di

Feltre e renderlo più acco-

gliente e funzionale, si affac-

cia una novità destinata ad

interessare tutti gli utenti del

Comune. È ormai prossima

l’installazione di una sbarra

apribile solo con la chiavetta

elettronica, già i possesso di

ogni cittadino per il conferi-

mento del rifiuto secco indif-

ferenziato.

A chiarire il senso di questo

intervento è stato l’assessore

ai Lavori pubblici Adis Zat-

ta che ha precisato che ogni

utente con chiavetta elettro-

nica è legittimato ad entrare

all’ecocentro (l’unica avver-

tenza è quella di portarla con

sé). L’accesso invece non sarà

possibile per chi da fuori co-

mune era solito, con visite più

o meno frequenti, recarsi al

centro di raccolta per smaltire

i propri conferimenti.

«Si tratta in questo caso di

conferimenti impropri», così li

ha definiti l’assessorre Zatta,

facendo capire che chi non ri-

siede a Feltre dovrà procede-

re allo smaltimento dei rifiuti

nelle strutture esistenti nel

proprio Comune. Una regola

scontata, che tuttavia non

tutti hanno imparato a ri-

spettare. Ecco da dove nasce

il proposito di installare la

sbarra da aprire con la chia-

vetta elettronica, come del

resto avviene da tempo in al-

tre realtà. Quindi non ci sarà

alcuna penalizzazione per gli

utenti virtuosi del Comune:

un concetto più volte ribadito

dall’assessore.

Diverso invece sarà il trat-

tamento nei confronti di chi

getta rifiuti d’ogni genere

ai lati delle strade, nei corsi

d’acqua, nei boschi e in altri

luoghi non adibiti a punti di

raccolta. Chi verrà colto sul

fatto sarà sanzionato alla lu-

ce di un regolamento redatto

proprio per mantenere puliti

la città e l’ambiente. In caso di

recidiva il prezzo della sanzio-

ne prevista sarà moltiplicato,

sempre in base ad alcune nor-

me modificate lo scorso anno.

Chiusa la parentesi sul-

le sanzioni, che riguardano

solo una piccola minoranza

di cittadini, l’assessore ha

sottolineato come questa re-

golamentazione dell’accesso

rappresenti «il primo passo

per informatizzare il centro

di raccolta comunale, per in-

centivare il conferimento di

determinate tipologie di rifiu-

ti e per premiare i cittadini

più virtuosi».

Anche se i tempi non so-

no stati definiti, è probabile

che l’accesso all’ecocentro

con chiavetta elettronica sia

possibile a partire dal mese

di giugno.

Giusto quindi che i cittadi-

ni siano informati di questa

novità e che sappiano che l’ob-

biettivo di fondo resta quello

di differenziare sempre di più

per contribuire a dare un’im-

magine più decorosa ad una

città che ha vocazione cultu-

rale e turistica.

G.T.

farra di feltre

cena di solidarietà con gregoire che lavora in africa coi malati di mente

Trenta giovani contro l’indifferenza

Soddisfazione per la presenza anche di una sessantina di adulti all’incontro

Accesso all’ecocentro con la chiavetta

Il 13 maggio nella par-

rocchia di Farra di Feltre

il Gruppo Giovani ha or-

ganizzato, per la seconda

volta, l’appuntamento del-

la cena di solidarietà con

Gregoire, fondatore dell’As-

sociazione San Camillo de

Lellis che si occupa di ri-

portare “alla vita” i malati

mentali che in Africa ven-

gono incatenati e bloccati

ai ceppi. Gregoire li cerca,

li avvicina, li libera e li

porta con sé, nei suoi centri

sparsi in Benin, Costa d’A-

vorio, Burkina ed ultima-

mente anche in Togo, dove

li cura con medicine, ma

soprattutto con amore per

ridonare a loro la dignità

che ogni persona, in quan-

to tale, dovrebbe avere.

Nonostante tante altre

attrattive allettanti nella

stessa serata, (Champions

league di calcio e giostre

della festività cittadina)

erano presenti, oltre alla

trentina di giovani impe-

gnati, una sessantina di

adulti. Il richiamo ai ge-

sti concreti verso gli altri è

stato recepito. Punto forte

dell’incontro, la testimo-

nianza diretta e appassio-

nata di Gregoire, alla cui

base stanno l’amore disin-

teressato verso chi soffre

e la Provvidenza che si

manifesta non attraverso i

ricchi o i benestanti, troppo

concentrati sull’accumula-

re e sui propri interessi,

ma attraverso persone

“normali” che con le loro

gocce di solidarietà rag-

giungono gli abbandonati

e danno vita al mare della

carità che salva.

Un appuntamento riu-

scito, grazie all’impegno

convinto e sorprendente

di tanti giovani, coadiu-

vati da alcuni adulti, il

cui ricavato è stato subito

consegnato nelle mani di

Gregoire per i suoi Centri

di accoglienza e di reinseri-

mento dei malati di mente

liberati e curati. A detta

di tutti, è stato veramente

bello vedere tanta gioven-

tù unita da vera amicizia,

e desiderosa di fare, tutti

insieme incamminati verso

ciò che conta ed è impor-

tante in questo caso per

aiutare Gregoire a spezza-

re le catene dell’indifferen-

za verso i più dimenticati

della società.

Un giovane

del gruppo di Farra

FARRA DI FELTRE - I giovani con Gregoire e il parroco.

(Foto Dalla Corte - Feltre)