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Dai nostri paesi

Valbelluna

14

L’Amico del Popolo

21 MAGGIO 2015 - N. 20

Ponte nelle alpi

Un Circo da S. Pietroburgo a Quantin

Domenica 24 al Palazzetto lo spettacolo del «Circo-Teatro dei Mongolfieri»

Tutti al circo. Domenica 24

maggio il circo-teatro dei Mon-

golfieri di San Pietroburgo sarà

a Quantin per uno spettacolo

speciale. Appuntamento alle

11.45 presso il palazzetto del-

la frazione pontalpina dove un

gruppo di giovani artisti russi

offrirà alla popolazione uno

spettacolo davvero unico.

Questo gruppo, per la prima

volta in Italia, è giunto a Bellu-

no il 15 maggio grazie all’orga-

nizzazione di Liliana Martini

di Limana e Iris Bernard di

Cugnan, sostenute dai Comu-

ni di Limana e di Ponte nelle

Alpi, da alcune associazioni del

territorio e dalla generosità di

molte persone.

Il Circo - Teatro Mongolfieri

è formato da 10 giovanissimi

artisti dai 6 ai 14 anni accom-

pagnati da due preparatori-

animatori e da tre responsabili

dell’associazione, nata nel 2011

a San Pietroburgo per favorire

l’integrazione e il recupero di

bambini e ragazzi con proble-

matiche familiari, sociali, eco-

nomiche e provenienti da situa-

zioni di disagio, da famiglie con

gravi difficoltà, da orfanatrofi.

Per favorire l’integrazione e il

superamento delle difficoltà in-

dividuali l’arte in generale e in

particolare il teatro e le attività

circensi sono state forme impor-

tanti di educazione e di comu-

nicazione, di comprensione e di

tolleranza verso gli altri, nella

ricerca di nuove forme d’espres-

sione artistica per parlare del

mondo moderno, dei suoi pro-

blemi e per trovare una dimen-

sione di bene e di rispetto verso

tutti. Negli spettacoli già effet-

tuati a Ponte e a Limana chi

vi ha partecipato ha incontrato

dei bambini allegri, divertenti,

affettuosi, carichi di tanta gioia

che riescono a trasmettere con

la loro arte. Lo spettacolo por-

ta in scena situazioni di vario

genere, ricche di poesia e di

pathos, riuscendo a suscitare

molte emozioni e divertimento,

nonché stupore per le acrobazie

a corpo libero, per l’espressività

corporea e mimica, per il coin-

volgimento degli spettatori e

in particolare dei bambini. Nel

loro Paese questi giovani artisti

effettuano spettacoli e incontri

in varie realtà (ospedali, orfa-

notrofi, scuole) per portare un

po’ della loro allegria e per di-

mostrare che l’arte e il gruppo

unito possono migliorare la vita

di ognuno. «Vi aspettiamo do-

menica per l’ultima esibizione

dei Mongolfieri di San Pietro-

burgo» è l’invito della pittrice

Iris Bernard, una delle orga-

nizzatrici della manifestazio-

ne. «Lo spettacolo si terrà alla

piattaforma polifunzionale di

Quantin anche in caso di piog-

gia e siamo felici che sia ospi-

tato nell’ambito della Grande

Festa organizzata dall’asso-

ciazione pontalpina «Accanto

all’anziano e…». Questa festa

è stata voluta per festeggiare

i dieci anni del Gruppo Danze

Popolari di Polpet e continue-

rà per l’intero pomeriggio di

domenica con i balli popolari

e la musica dal vivo di cinque

gruppi bellunesi. La giornata di

festa si concluderà alle 21 con lo

spettacolo teatrale degli Attori

per Caso che porteranno in sce-

na una farsa teatrale intitolata

All’ombra del Campanile.

Marta Viel

la cerimonia il 25 luglio

Il «Pelmo d’Oro» 2015

nella Certosa di Vedana

La certosa di Vedana, dopo quasi vent’anni, apre le porte

al Pelmo d’oro. Il prestigioso premio dedicato alla monta-

gna troverà spazio, il prossimo 25 luglio, all’interno del

complesso monastico sospirolese, uno dei luoghi della Val-

belluna più ricchi di fascino grazie alla sua storia e alla sua

architettura. La curiosità intorno a Vedana è amplificata

dal fatto che l’edificio non è accessibile dalla fine degli anni

Novanta, perché ha accolto, sino alla primavera scorsa, un

gruppo di monache di clausura. A questo si aggiunge la

presenza del Pelmo d’oro, nota manifestazione promossa

dalla Provincia con Cai provinciale e regionale, Corpo na-

zionale Guide alpine e Soccorso alpino, che richiama ogni

anno numerosi appassionati delle vette.

“L’apertura al pubblico della certosa è un grande risul-

tato, frutto del lavoro degli ultimi mesi”, commenta soddi-

sfatto il sindaco Mario De Bon. “Questo magnifico evento

si deve agli ottimi rapporti costruiti con la Provincia e

con l’ordine certosino di Farneta a Lucca, che gestisce la

proprietà di Vedana e che ringraziamo per aver creduto

nel progetto”.

La giornata sarà anche occasione per raccogliere fondi. “I

ricavi saranno devoluti a Farneta per la manutenzione e ci

stiamo attivando per un altro progetto di raccolta di fondi

europei con lo stesso obiettivo”, spiega il primo cittadino.

Soddisfatti anche gli organizzatori del Pelmo d’oro con lo

scrittore e membro di giuria Italo Zandonella Callegher,

che si dice onorato di “scendere a bassa quota” per questa

diciottesima edizione, visto che la premiazione si è sempre

svolta in aree più montuose. “Per noi è un grande prestigio

portare il Pelmo d’oro in un luogo ricco di storia e cultura,

un posto eccezionale come pochi altri”, dichiara Zandonella

Callegher. Dovremo invece attendere luglio per saperne di

più sui premiati e sui contenuti della rassegna.

Omaggio a Violeta Parra

giovedì 21 a Sospirolo

«Gracias a la vida che mi ha dato tanto». È il titolo del

concerto-omaggio a Violeta Parra che si terrà giovedì 21

maggio nella sala «Pellizzari» del Centro civico di Sospi-

rolo alle 20,30. La serata è organizzata dall’associazione

Makena in collaborazione con il gruppo de «I Whiskey di-

stillando fiori» e la Pro loco, con il patrocinio del Comune.

L’ingresso è libero e le eventuali offerte saranno devolute

alla Onlus Makena per finanziare progetti umanitari in

Kenya. I volontari operano principalmente nel villaggio

di Matiri (nord est del Kenya, distretto del Tharaka) dove

contribuiscono al sostegno dei bambini ospiti della «Cà

dei Cit» (casa dei bambini) e in favore dei bambini più

vulnerabili, abbandonati e orfani.