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Dai nostri paesi

Belluno

L’Amico del Popolo

21 MAGGIO 2015 - N. 20

12

Vita Bellunese

Al «Tiziano» il premio ai ‘‘centini’’

Cerimonia sabato 23, alle 11, nell’aula magna del Li-

ceo classico «Tiziano» per la consegna del particolare

riconoscimento che l’associazione degli ex alunni at-

tribuisce a quanti, all’esame di maturità, conseguono

la valutazione massima di 100 centesimi. Per l’anno

scolastico 2013-14 si tratta di Silvia Carlin, Valentina

Bez e Martina Libanora. La cerimonia è celebrata in

collaborazione con il Parco nazionale Dolomiti bellunesi.

A Castion «Matematica dappertutto»

Avreste mai pensato che gli animali sanno «contare»?

Che con un fossile ormai si può misurare l’altezza di

un dinosauro? Che le tacche trovate sulla superficie

dell’osso di Ishango (un reperto che risale a circa 20mila

a.C.) sono collegate a numeri primi? Che la matematica

è arte, narrazione, poesia e stupore?

A queste domande e ad altre curiosità risponderanno

gli alunni delle classi terza A e B della scuola prima-

ria di Castion presentando la loro mostra: «Matematica

Dappertutto». La mostra sarà inaugurata sabato 23

maggio alle 9 presso i locali della biblioteca di Castion.

Durante la giornata (dalle 9 alle 11) gli alunni spieghe-

ranno ai visitatori il loro lavoro svolto in matematica du-

rante l’anno scolastico 2014/15. Ai partecipanti raccon-

teranno le tracce più significative della loro esperienza

attraverso cartelloni, libri, modelli geometrici e giochi.

L’intento della mostra, costruita giorno per giorno

insieme a scuola, è nato dal bisogno di dare senso alla

matematica. Un senso volutamente inteso in maniera

duplice: applicato alla realtà e alle necessità quotidiane o

all’oggetto in sé per muovere l’emozione di conoscere e la

voglia di apprendere in e con la matematica. La mostra

rimarrà allestita fino a sabato 6 giugno.

Lezioni aperte (e gratis) con la Banda

«E io a settembre cosa suono?» È solo maggio ma la

Banda già comincia a pensare al prossimo anno scola-

stico e organizza per i bambini dagli 8 anni in su due

lezioni aperte gratuite per familiarizzare con gli stru-

menti che formano le orchestre di fiati, vale a dire legni,

ottoni e percussioni.

Lo scopo è quello di fornire ai bambini che si sono

formati attraverso i corsi di propedeutica ma anche a

tutti coloro i quali desiderano avviarsi allo studio di uno

strumento musicale la possibilità di conoscere da vicino

anche strumenti meno «diffusi», forse meno presenti

sugli schermi ma non per questo meno affascinanti,

come la tromba, il flauto, l’eufonio, il corno francese, il

trombone ma anche le tante declinazioni del termine

«percussioni», il saxofono e il clarinetto. La bellezza di

questi strumenti sta anche nella possibilità che offrono

di essere sfruttati nella musica d’assieme, valore in cui

la Banda crede fermamente. Lo scorso anno i posti di-

sponibili nella scuola di musica (a numero chiuso) sono

andati a ruba già durante l’estate, anche perché, nei

limiti del possibile, l’Associazione Bellunese «Amici della

Banda» fornisce lo strumento in comodato gratuito per

i primi anni di studio.

Tutti invitati, dunque, alle lezioni aperte che si ter-

ranno presso l’atrio della Scuola Primaria di Mussoi

venerdì 22 maggio (sax, ottoni e clarinetto) e venerdì

29 maggio (corno francese, flauto e percussioni) alle 18.

Per iscrizioni e maggiori informazioni scrivere a

info@

bandabelluno.it

o telefonare al 340 3300632.

Concerto meditativo in Nevegal

Un concerto ‘‘meditativo’’ al Santuario del Nevegal. Lo

propone sabato 23 maggio alle 20.45 l’ensemble vocale e

strumentale Calycanthus Concentus, diretto da Raffael-

la Benori. Accompagna all’organo Roberto De Thierry e

al pianoforte Paolo Fornasier. Saranno proposte musiche

di Bach, Mozart, Faurè, Bruckner, Rachmaninov.

Ritorna anche quest’an-

no a Bolzano Bellunese la

Festa di primavera, patro-

cinata dalla Fondazione

Angelini e organizzata da

molte associazioni tra cui

l’Abvs (associazione bellu-

nese volontari del sangue),

l’Associazione ricreativa di

Bolzano Bellunese, e il Cai.

L’evento avrà la durata di

due fine settimana, dal 22

al 24 e dal 28 al 31 maggio,

e verrà dato risalto al Soc-

corso alpino della stazione

di Belluno per i 60 anni di

attività sul territorio. Per

l’occasione, durante la se-

rata di venerdì 22 maggio

che aprirà anche la manife-

stazione, saranno proiettati

foto e video storici dell’as-

sociazione e interverranno

alcuni rappresentanti delle

varie ‘‘epoche’’ per raccon-

tare e ricordare alcune

operazioni di salvataggio.

Il Soccorso alpino della sta-

zione di Belluno conta oggi

24 volontari e ha un raggio

d’azione che deve riuscire a

coprire i comuni di Belluno,

Sedico, Sospirolo, Trichia-

na, Limana e Mel.

La Festa di Primavera

continua poi sabato 23 con

l’apertura alle 18 del forno a

legna per la pizza. Domeni-

ca 24 ritrovo alle 10 per «La

velenosa», corsa in monta-

gna di 5 e 14 km, pranzo

con specialità allo spiedo,

e serata di Zumba. Giovedì

28, alle 20.45, incontro su

«I mille volti del Nepal, sa-

lita al Nayakanga». Venerdì

29 cena a base di «paella».

Sabato 30 tombola alle 14,

mentre la sera si riapri-

ranno i forni a legna per

la pizza. L’ultimo giorno,

domenica 31 maggio, radu-

no delle Fiat 500 durante

la mattinata e pranzo con

specialità allo spiedo.

Nei giorni 22, 23 e 24

maggio sarà inoltre aperta

la mostra di bonsai e model-

lismo presso la vecchia lat-

teria di Bolzano Bellunese.

Orari di apertura: venerdì

17-19; sabato e domenica

10-19.

Davide Piol

BELLUNO - La presentazione della Festa di primavera.

Lezioni aperte per provare lo strumento che piace di più!

bolzano bellunese -

Con Abvs, Ricreativa, Cai e patrocinio Angelini

Da venerdì è «Festa di primavera»

Per due fine settimana, con risalto per il Soccorso alpino nel sessantesimo

belluno

Terza edizione de «Il gusto dell’altro»

Dal 24 al 31 conferenze, spettacoli ed eventi per promuovere l’integrazione

Conoscenza, scoperta e integrazione

dell’altro: questi i temi che verranno

promossi durante la manifestazione

organizzata dall’assessorato alla cul-

tura del comune di Belluno, in collabo-

razione con le Officine della cultura,

e intitolata «Il gusto dell’altro». La

manifestazione, nata tre anni fa co-

me accompagnamento alla Festa dei

Popoli, inizierà domenica 24 maggio e

continuerà fino alla domenica successi-

va con una serie di eventi e conferenze

a Belluno e a Castion.

Il significato della rassegna si arti-

cola su tre livelli, come ha spiegato l’as-

sessore alla cultura di Belluno Claudia

Alpago Novello durante la conferenza

stampa di sabato 16 maggio. Innan-

zitutto su un livello culturale, attra-

verso conferenze che avranno come

oggetto temi delicati quali la guerra,

la malattia mentale nelle varie cultu-

re, la clandestinità e lo sfruttamento.

Un altro livello è quello turistico, con

l’auspicio che l’evento coinvolga anche

persone di altre città. Infine, il livello

sociale legato all’integrazione spesso

difficile di popoli che manifestano idee,

religioni e usanze diverse dalle nostre.

Le conferenze vedranno ospiti im-

portanti come Francesco Cavalli Sfor-

za docente di genetica e antropologia

all’università San Raffaele di Milano,

Ivan Sagnet leader della battaglia

contro i soprusi e il caporalato nella

raccolta di pomodori in puglia, e l’et-

nopsichiatra Paolo Cianconi. Ricco an-

che il calendario di eventi musicali: si

passerà dallo spettacolo di musica e

danza orientale «Danzando tra le pa-

role», alla festa brasiliana con cucina

tipica e spettacolo di Samba «Boom

Brasile», alla festa africana «Bolo» con

percussioni, balli e cucina senegalesi.

Per conoscere orario e luogo degli

eventi è possibile consultare il pro-

gramma della manifestazione sul sito

internet del comune di Belluno.

belluno

Un fiore «strabellissimo»

Laboratorio per la festa della mamma

«W la mamma!»: un la-

boratorio offerto da Argà,

negozio-laboratorio arti-

gianale di manufatti e idee

originali. In questi momenti

difficili dove molte inizia-

tive a scopo di lucro sono

abilmente mascherate come

benefiche, Simone e Loretta,

anime di questo particolare

negozio di giocattoli situa-

to in via Caffi nel centro di

Belluno, propongono dei la-

boratori gratuiti dai 5 ai 10

anni nel loro piccolo regno

di via Caffi dove coccolano

i bambini dai 3 mesi in su

e... pure le loro mamme. «I

bambini hanno creato con

l’aiuto della maestra Lau-

ra un fiore bello, di più...

strabellissimo - affermano i

titolari - «perché le mamme

se lo meritano. Ce l’abbiamo

messa tutta, proprio tutta,

per farle felici».

Larixa

BELLUNO - Al lavoro per la festa della mamma.

Non decolla il wi-fi

in Biblioteca civica

Dopo la temporanea sospensione del servizio wi-fi

comunale avvenuta il 13 gennaio, la Sala Cappel-

la di Palazzo Crepadona già nello stesso mese ha

prontamente riaperto i battenti con le funzioni

di aula studio con testi propri.

Dopo un breve ma intenso corso di formazione,

i volontari hanno acquisito ulteriori conoscenze

sul patrimonio della Biblioteca Civica e della Bi-

blioteca dei Ragazzi, sull’utilizzo dei vari cata-

loghi e sulle possibilità di prenotazioni dei testi

in modo da potere fornire informazioni utili a

studenti e frequentatori del nuovo spazio messo

a disposizione secondo le regole della Biblioteca

e con il medesimo orario di apertura del servizio

wi-fi precedente.

Nonostante ciò, questa nuova proposta offerta

dalla Biblioteca Civica in collaborazione con il

Gruppo dei Volontari che fornisce gratuitamente

dal 2011 la propria attività di custodia e consu-

lenza, purtroppo non decolla.

«Siamo demotivati e delusi», affermano i volontari

dell’ex wi-fi della Biblioteca Civica di Belluno,

«visto che il numero degli utenti è rimasto sempre

molto basso».

L’affluenza in generale «è calata a causa della

riduzione degli orari e dei servizi resi dalla Bi-

blioteca Civica del capoluogo e la nostra ex Sala

wi-fi ne risente di conseguenza: le uniche persone

che fanno capolino desiderano solo sapere se il

collegamento internet è stato ripristinato e si

lamentano con noi per il disservizio».