13 / 48
Valbelluna
13
L’Amico del Popolo
21 MAGGIO 2015 - N. 20
Dai nostri paesi
sedico
«Giò Madonnari» per aiutare il Nepal
Numeri nuovamente in crescita per l’edizione n. 27 della «gara» di disegno
La ventisettesima edizione
di Gio’ madonnari ha fatto
segnare una netta ripresa
nel numero di partecipanti.
Il concorso, quest’anno ave-
va come tema La luce è Vita.
«Nelle ultime edizioni, per va-
rie ragioni - spiega il Ctg che
da sempre organizza questo
evento - il numero di parte-
cipanti era sceso parecchio.
Stavolta, invece, abbiamo re-
gistrato una netta ripresa, con
una decina di coppie più dello
scorso anno».
Il ricavato - spiega Nilla Bu-
rigo presidentessa del sodali-
zio - stavolta sarà devoluto alle
popolazioni terremotate del
Nepal». L’animazione sempre
molto vivace è stata curata
da Lucia Beati e Marco Zago,
quest’anno coadiuvati anche
dai frati che si trovano in
parrocchia per un periodo di
missione. La manifestazione
si è conclusa con la merenda
a base di pane e nutella e col
gelato offerto dalla gelateria
L’angolo del gelato di Sedico.
Classifica.
Scuola materna: Per la
spontaneità e libertà del trat-
to, Ilary Bettega e Anita Ci-
metta.
1
a
elementare. Per la sem-
plicità della visione, Gaia De
Facci e Giorgia Pellizzari.
2
a
elementare. Per la sensi-
bilità e la delicatezza dei co-
lori Andrea Coltamai e Diego
Riposi.
3
a
elementare. Per compren-
sione del ciclo di ogni forma di
vita, anche per la più elemen-
tare, come un seme in funzio-
ne della luce, Gloria Bridda e
Elisa Prade.
4
a
elementare. Per il «buon
contrasto tra luce che è vita e
il buio che è tenebra», Franco
Deon e Mattia Stiz.
5
a
elementare. Con «Senza
sole la terra non esisterebbe
senza Dio (luce) non c’è vita»,
Beatrice De Moliner e Linda
Sponga.
Scuola media. Con «Si è ac-
ceso il mondo», Giada Bortolet-
to e Arianna Pugliese.
Alla coppia De Facci-Pelliz-
zari, per estrazione, è stato as-
segnato il premio donato dal
Due Ufficio di Sedico.
sedico
Presentazione per Gio.Co.
«Giovani per la Comunità»
Nella sala conferenze del palazzo dei servizi di Sedico è
stato presentato il progetto «Gio. Co: Giovani per la Comu-
nità». Si tratta di un’iniziativa nata dalla collaborazione
tra i comuni di Cesiomaggiore, Sedico, Santa Giustina,
San Gregorio nelle Alpi e Sospirolo con alcune associazioni
locali «con l’intento di stimolare la partecipazione attiva,
all’interno della propria Comunità, dei giovani tra i 14 e i
18 anni». I giovani dei cinque comuni sono stati pertanto
invitati a questo primo incontro pubblico nel corso del quale
è stato presentato appunto il progetto. Altrettanto si farà
altrove in successive occasioni.
«Abbiamo pensato - spiega l’assessore alle politiche giova-
nili di Sedico, Gioia Sacchet - di coinvolgere giovani volonta-
ri, nel periodo estivo, in varie attività, in modo da avvicina-
re le nuove generazioni a enti e associazioni di volontariato
locale. Riteniamo, infatti, che una simile esperienza possa
rivelarsi una valida opportunità di formazione personale: i
partecipanti dedicheranno un po’ del loro tempo a semplici e
sempre utili attività di volontariato, scegliendo liberamente
tra le attività proposte dalle associazioni aderenti al proget-
to (a esempio supporto ad attività ricreative o assistenziali,
alle attività di insegnamento e assistenza ai bambini e
agli anziani, partecipazioni ad attività di manutenzione
ambientale e altro)». Dopo questo incontro, per qualsiasi
informazione e per iscriversi al progetto sarà aperto un
punto informativo nella sede della Pro loco, in piazzetta
Segato 2. Per qualsiasi altra informazione è possibile ri-
volgersi agli uffici comunali (telefono 0437/8555 anche via
e-mail scrivendo a
protocollo@comune. sedico. bl.it».
Per l’iscrizione al progetto di ragazzi e ragazze minorenni
è necessaria la presenza di almeno un genitore.
Vico Calabrò il 23 a Arsiè
per la scuola dei murales
Il Circolo Artistico Morales continua la collaborazio-
ne con il Comune di Ponte nelle Alpi e la Comunità
di Arsiè con la seconda edizione di «Orizzonti d’Arte:
voci e colori di Arsiè» che quest’anno ha come sotto
titolo «Tante vie, tanti valori». Il «frescante» Vico
Calabrò, artista internazionale e Socio del Circolo,
apre la via della Pace con una «scuola di affresco»
per 8 allievi dal 5 all’11 luglio. Nella stessa via sarà
posto un pannello ideato ed eseguito dagli allievi
del Liceo Artistico Catullo di Belluno, diretti dalla
professoressa Sabrina Frison. A seguire ci potrà
essere l’intervento di altri artisti.
Il progetto prevede che altre Vie diventino simboli
di altri valori, quali l’Amicizia, La Benevolenza,
l’Amore, il Gioco con opere di murales, di affresco o
con pannelli che nel tempo potranno essere eseguiti
da artisti di varia provenienza.
Sabato 23 maggio alle 11 si terrà nella ex latteria di
Arsiè la Conferenza stampa di Vico Calabrò con la
partecipazione dei rappresentanti dell’Amministra-
zione e della stampa. Accompagnamento musicale
di Mirta Tormen al clarinetto.
Palaskating affollato, la
sera di sabato 9 maggio,
per lo spettacolare saggio
degli alunni dell’indirizzo
musicale delle scuole medie
di Sedico e delle quinte ele-
mentari di Bribano.
Una vera grande orche-
stra, di per sé difficile da
«tenere insieme», ha portato
in scena «The Wall», l’opera
somma dei Pink Floyd, con
un’ampia selezione di brani
segnati da tempi anomali,
dissonanze armoniche, rit-
mi complicati, suggestioni
forti.
Insomma: un’impresa ar-
dua, costruita in modo scru-
poloso nel rispetto dell’ori-
ginale e riuscita benissimo
con un risultato credibile,
omogeneo, godibile, emo-
zionante. Bravi gli alunni
che hanno suonato, bravo
il gruppo degli «Allocchi col
Cappotto» che ha puntella-
to l’architettura generale,
straordinari gli insegnanti
di musica che hanno scritto
le parti orchestrali e diretto
l’esecuzione.
In parallelo con la prepa-
razione delle musiche, gli
alunni sono stati guidati
alla rif lessione sui temi
dell’opera, dominati dall’i-
dea del «muro» che bisogna
avere il coraggio di abbatte-
re: quanti e quali muri, og-
gi, ci rinchiudono, nel nostro
ambiente e nel mondo?
Un «power point» illu-
strava i contenuti dei brani,
proponendo le riflessioni che
«The Wall» ha suscitato ai
ragazzi.
«The Wall» per il saggio al Palaskating di Sedico
«Società Nuova» in assemblea al Borgo 77
Il 29 aprile si è svolta l’As-
semblea dei Soci della Coope-
rativa Sociale Società Nuova
presso il Centro Diurno di
Borgo 77. Di fronte a una folta
platea di Soci il Consiglio d’Am-
ministrazione ha presentato il
Bilancio 2014 ottenendone l’ap-
provazione all’unanimità. En-
tusiasta dei risultati ottenuti
il presidente Federico Bristot:
«in un periodo non semplice
come questo, Società Nuova
ha dimostrato di riuscire a co-
niugare perfettamente qualità
e sostenibilità. Lo dimostrano
le attestazioni che ci vengono
riconosciute quotidianamente
dai familiari e dalle istituzioni,
lo conferma l’aver chiuso il 2014
con la possibilità di versare l’in-
tero Ert (Elemento Retributivo
Territoriale) ai lavoratori, l’aver
potuto erogare i ristorni ai So-
ci per quasi 40mila euro e so-
prattutto l’aver chiuso in attivo
l’anno. Questo risultato è frutto
dell’impegno di ogni socio del-
la Cooperativa e anche di una
nuova mentalità nella gestione
dei Servizi, maggiormente di-
namica e trasparente». La tra-
sparenza è un punto cardine
che viene ripreso anche dal Di-
rettore della Cooperativa, dot-
tor Marco Ciociano Bottaretto:
«trasparenza, comunicazione
con i soci, porte sempre aperte
al dialogo, sono concetti perse-
guiti fin da subito dall’attuale
amministrazione».
Società Nuova, nata nel 1976
per la gestione di servizi alle
persone con disabilità psico-
fisica in età adulta, nel corso
di questi ultimi anni ha dimo-
strato una spiccata flessibilità e
competenza anche in altri cam-
pi, quali la psichiatria o i mino-
ri. Ultima nota felice, l’ingresso
nella grande famiglia di Società
Nuova del Centro Infanzia Uno-
DueTre, realtà consolidata del
territorio bellunese.
BELLUNO - I soci di Società Nuova riuniti in assemblea.
SEDICO - Il Palaskating per lo spettacolo dei ragazzi di Sedico e Bribano
(Foto Michele Mioranza)
SEDICO - I bambini sulla scalinata della chiesa parrocchiale.